Spotify ha introdotto un filtro per i testi con contenuti espliciti: tuttavia il sistema ha mostrato molte falle su dozzine di brani.
Spotify ha introdotto un sistema progettato per gestire i contenuti espliciti nel 2018 dopo che i genitori hanno esercitato pressioni sull’azienda. Chi vuole evitare di sentire imprecazioni può scegliere di bloccare tali contenuti nelle proprie impostazioni: di conseguenza, verranno invece offerte “versioni pulite”.
Tuttavia, i brani nel database di Spotify per molte di queste versioni modificate rimangono, in molti, casi gli stessi degli originali. Ciò significa che chiunque guardi i testi vedrà le parole esplicite. Dunque, sembrerebbe che il filtro per bloccare tali contenuti non funzioni correttamente. Una falla, dunque, che non sarebbe passata inosservata: ecco nel dettaglio cosa è emerso.
Spotify non riesce a bloccare i testi espliciti: la reazione degli utenti
Ai giovani fan di Olivia Rodrigo, Eminem e altre star della musica sono stati mostrati testi espliciti su Spotify anche quando gli utenti li avevano bloccati. La BBC avrebbe riscontrato che il problema si verifica con dozzine di grandi canzoni di artisti. Spotify ha rifiutato di commentare, ma la BBC riterrebbe che la società sia a conoscenza del problema e stia lavorando per risolverlo. Attualmente, più di un terzo delle canzoni nella top 50 di Spotify nel Regno Unito contengono testi espliciti. Di questi, la metà li mostra sullo schermo quando viene riprodotto il montaggio “pulito”.
La BBC ha trovato altri 100 brani interessati di alto profilo, inclusi alcuni presenti nelle colonne sonore di film per bambini o in playlist a misura di bambino. Tra questi sono inclusi:
- Dua Lipa – IDGAF
- Olivia Rodrigo – Bad Idea Right?
- The Weeknd – Starboy
- Drake – Nice for What
- Kanye West – Gold Digger
- Eminem (feat Juice Wrld) – Godzilla
- Travis Scott – Goosebumps
- Megan Thee Stallion feat Nicki Minaj & Ty Dolla $ign – Hot Girl Summer
Sembra che la piattaforma abbia rimosso i testi di un piccolo numero di canzoni dopo essere stata avvisata del problema. La BBC avrebbe anche scoperto che su desktop o laptop le persone possono ancora leggere i testi delle versioni esplicite delle canzoni anche quando le tracce sono bloccate, semplicemente facendo clic sui nomi delle tracce da una pagina di ricerca o dal profilo dell’artista. Occorre tenere a mente che Spotify è il servizio di streaming musicale più popolare al mondo con oltre 500 milioni di utenti.