Batteria smartphone sempre a terra? Ecco alcuni consigli per allungarle la vita

La batteria dello smartphone spesso non dura quanto vorremmo. Ci sono, però, dei trucchi che consentono di allungarne la durata.

Chi non ha mai avuto problemi con la batteria dello smartphone? Quando quest’ultimo non è più nuovissimo possono, infatti, fare capolino i primi problemi con la durata della batteria. Non è, però, sempre necessario cambiarla.

Ci sono dei rimedi, dei piccoli trucchi che consentono alla batteria del telefono di durare più a lungo. Scopriamo alcuni consigli, facili da mettere in pratica, per allungarne la vita.

Come fare quando la batteria dello smartphone si scarica velocemente

Fortunatamente, quando si tratta di tecnologia, ci sono spesso dei rimedi un po’ per tutto. Non sempre, infatti, le cose sono come possono sembrare inizialmente e ci sono dei trucchi da poter attuare facilmente. È, ad esempio, il caso della batteria dello smartphone quando si scarica velocemente e si desidera allungarle la vita. Come fare? Per poter ottimizzare la durata della batteria del cellulare – ma anche la sua vita in generale – è consigliabile non andare oltre l’80% con la carica della batteria e non tenere, quindi, lo smartphone costantemente in carica.

Allo stesso modo, la batteria ha la necessità di scaricarsi, ma è meglio non andare mai sotto una soglia come il 10%-15%. Naturalmente, è opportuno utilizzare un caricabatterie compatibile e, magari, impostare anche la luminosità adattiva: si tratta di una funzione che adatta, per l’appunto, il livello della luminosità dello schermo in base alla luce presente in quel momento (se ci si trova, ad esempio, al buio questa viene diminuita).

È importante, allo stesso modo, prestare attenzione alle applicazioni nel proprio telefono. Cliccate sulle Impostazioni di quest’ultimo, poi su Applicazioni e, infine, per le applicazioni presenti è possibile cercare la voce Utilizzo della Batteria per l’App e impostare, quindi, Con Limitazioni. Si tratta di un trucco che consentirà di consumare meno batteria, ma che non va applicato in caso, ad esempio, di app come WhatsApp o Gmail perché ci si potrebbe perdere le notifiche.

Infine, bluetooth e localizzazione – se non vengono utilizzati – è meglio disattivarli ed è possibile, inoltre, attivare il risparmio energetico quando si ha l’esigenza di una batteria che duri più a lungo. Grazie alla modalità Risparmio Energetico, viene abbassata la luminosità – tra le altre cose – lo schermo si spegne prima ed è ridotto, insomma, tutto all’essenziale (incluse le notifiche che potrebbero non arrivare).