Guidare ed essere distratti dall’uso del cellulare è davvero una pessima combinazione, ma la tecnologia fa progressi anche in questo settore.
A volte sottovalutiamo come mettersi alla guida possa essere un atto di responsabilità nei nostri confronti e in quelli dei passeggeri, pedoni e altri automobilisti. La sicurezza stradale dovrebbe essere sempre una priorità assoluta.
Uno degli aspetti più combattuti è quello che riguarda l’utilizzo del cellulare da parte dei conducenti proprio mentre sono al volante. Non c’è da stupirsi che il nuovo codice della strada abbia inasprito le sanzioni al riguardo. Infatti, se si viene colti a maneggiare impropriamente alla guida un cellulare o un altro dispositivo elettronico, in Italia oggi si rischia una multa che va da un minimo di 422 euro a un massimo di 1.697 euro. Inoltre, si può attivare la sospensione della patente da quindici giorni fino a due mesi e la conseguente decurtazione di otto punti.
Android, un passo in avanti della tecnologia per evitare incidenti alla guida
L’utilizzo del telefono in automobile è una delle principali cause di incidenti stradali. Gli smartphone sono diventati così imprescindibili che molti non riescono a staccarsene nemmeno durante i tragitti sui mezzi. Durante la guida, però, è una distrazione che non ci si può permettere. Il focus del guidatore deve essere concentrato in maniera esclusiva sulla strada. Non è assolutamente giustificabile l’idea di rispondere a messaggi, navigare su Internet o persino fare una semplice chiamata.
La tecnologia ha sviluppato strategie per aiutare i conducenti a evitare distrazioni durante la guida. Uno di questi è l’attivazione della modalità “Do Not Disturb”, disponibile su molti smartphone. Vengono bloccate le notifiche in entrata mentre si è in viaggio. Un altro utile strumento è la connessione Bluetooth per le chiamate in vivavoce. Il guidatore può rispondere, infatti, senza dover tenere il telefono in mano.
E se si ricevono messaggi? Molti hanno la tentazioni di leggerli e può essere una fonte di distrazione molto pericolosa. Android sta mettendo in pratica una tecnologia in grado di aggirare il problema. L’intelligenza artificiale di Google terrà conto delle “conversazioni impegnative” e leggerà i messaggi per noi. Ma, invece di farlo uno per uno (come avviene già oggi), genererà un riepilogo dei testi. Insomma, la tecnologia può essere di grande aiuto anche in questo contesto, ma bisogna comunque avere un forte senso civico, di base, per evitare spiacevoli inconvenienti.
