WhatsApp offrirà agli utenti la possibilità di ottenere una spunta verde sul proprio account: cosa significa e perché è diversa da Instagram?
Negli ultimi anni tutti i principali social network e le applicazioni di messagistica istantanea si sono impegnati allo scopo di offrire ai propri utenti un’esperienza sempre più sicura sia dal punto di vista del furto di identità sia dal punto di vista della privacy.
Uno dei grandi passi avanti fatti da WhatsApp proprio su questo argomento è sicuramente l’introduzione dei contenuti visualizzabili una volta sola e che non possono essere in alcun modo memorizzati all’interno della memoria del telefono del destinatario.
Questa funzione, che per un periodo era stata anche disponibile da WhatsApp Web, la app per computer che permette di chattare da desktop, era stata poi rimossa. A un anno esatto da quella decisione Meta è tornata sui suoi passi e ha deciso di rendere di nuovo disponibile quella funzionalità da desktop, segno di quanto sia diventata importante per gli utenti.
Sempre sul tema della sicurezza e in particolare sulla verifica degli account, Meta ha adottato da tempo una strategia basata sui badge. Tutti i profili verificati su Instagram hanno la famosa spunta blu accanto al nome.
Per molti la spunta blu è una sorta di status symbol, che viene conferita soltanto agli account di persone importanti o famose e con milioni di follower. La realtà è ben diversa: chiunque può avere la spunta blu a patto che consenta a Instagram di verificare il suo account. Presto questo sistema sarà applicato anche su WhatsApp. Per farlo basta fornire un indirizzo e.mail e un numero di telefono che testimonino l’effettiva esistenza della persone a cui l’account è intestato.
La spunta verde di WhatsApp è una novità estremamente recente che è stata resa nota soltanto negli ultimi giorni. In pratica con la nuova funzione sarà possibile fornire una e.mail che verrà utilizzata da WhatsApp come canale di recupero account in caso di emergenza o in caso di malfunzionamento del sistema di invio di SMS di sicurezza.
Attualmente infatti la verifica di sicurezza in due fattori viene effettuata tramite l’invio di un codice OTP via SMS ma talvolta può accadere che il messaggio non parta e che quindi l’utente non ottenga il codice per sbloccare il proprio account o tornare in possesso di esso.
Per ottenere la spunta verde di WhatsApp basterà quindi eseguire la procedura di verifica e fornire a WhatsApp una mail a cui, se fosse necessario, la App potrà inviare i codici per consentire il recupero di un account perduto o hackerato.
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