Le problematiche sono state riscontrate a seguito dell’ultimo aggiornamento a One UI 6.0 di Android 14: scopriamo di cosa si tratta.
Potrebbe mancare la protezione per il cosiddetto “burn-in” alla barra di stato: ed il bug è stato già rilevato da molti utenti, subito dopo l’ultimo aggiornamento a One UI 6.0 di Android 14, e diffuso sul world wide web inizialmente attraverso Reddit per poi essere diffuso sui social e sui forum di tutto il pianeta. Ed il problema riguarderebbe in particolare dispositivi smartphone con schermo AMOLED.
Proviamo a capirlo meglio: uno dei difetti “storici” dei display AMOLED riguarda l’eventualità del “burn-in”, ovvero la permanenza a display di alcuni elementi grafici che continuano ad essere visualizzati per tempi prolungati, anche quando ci si muove tra schermate diverse. E la loro impressione può rimare a schermo particolarmente a lungo o, addirittura, non scomparire affatto.
Tra questi elementi, i maggiormente coinvolti sono quelli dell’indicazione dell’ora, del campo relativo al segnale cellulare dei dati, il Wi-Fi nella barra di stato ed i pulsanti di navigazione presenti nella parte inferiore dello schermo. Ed ora, con il nuovo aggiornamento, è un brand in particolare ad aver riscontrato l’anomalia su diversi suoi modelli: si tratta del colosso coreano Samsung.
Pur non essendo ancora stata resa nota ufficialmente alcuna indicazione da parte della società, probabilmente l’origine del bug è da attribuire alla volontà di Samsung di aggiornare i dispositivi alla nuova versione del sistema operativo One UI 6.0 di Android 14 in tempi particolarmente celeri.
Ed ecco che alcuni modelli hanno mostrato il problema della permanenza degli elementi tra schermate diverse e a sovrapposizioni disallineate tra gli stessi, come se venissero aggiunti al cambio delle schermate e si trovassero in posizioni non perfettamente coincidenti, rendendo così evidente il baco.
Il rischio, dunque, è che sul proprio smartphone alcuni di questi elementi potrebbero poter non scomparire mai, o mantenere comunque la presenza con una definizione leggermente meno nitida – come fosse una sorta di ombra o di alone – ma comunque evidente. E sempre su Reddit hanno cominciato a proporre le prime possibili soluzioni, in attesa dell’intervento definitivo della casa madre.
Tra queste, la più efficace pare essere lo spostamento dell’orologio sulla destra, da effettuare attraverso l’applicazione Good Lock, che consente di effettuare numerose personalizzazioni delle impostazione dei modelli Galaxy di Samsung. Al momento, questo sembra l’unico temporaneo rimedio in grado di prevenire il burn-in.
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