L’automotive è pronto a rivoluzionare il modo in cui si concepiscono i trasporti. Ciò partirà da un utilizzo totalmente innovativo della tecnologia
Il settore dell’automotive è pronto per rivoluzionare il modo in cui si intende il trasporto. Per antonomasia, questo è un argomento che nasce con forti intenti rivoluzionari. Questo grazie a un’innovazione senza precedenti, pronta a porsi come portavoce di scoperte su scoperte senza precedenti.
Sono tutti a conoscenza del trend elettrico, ma nessuno era mai stato capace di concepirlo in questo modo. Non si sa quale piega prenderà questa recente scoperta, ma nel futuro prossimo se ne vedranno sicuramente delle belle. Ad oggi le auto elettriche, perlomeno in Italia, non stanno fornendo chissà quali risultati interessanti. La gente le sta lentamente scoprendo, ma le strutture apposite scarseggiano.
In tutte le 21 regioni presenti ci sono soltanto 45.000 colonnine di ricarica. Numeri incoraggianti, ma piuttosto magri considerando la mole di vetture presenti lungo tutto il territorio. Ci sarà dunque ancora tanto lavoro da fare, per fare in modo che si acquisisca maggiore consapevolezza riguardo consumi e sostenibilità. Entrambe tematiche importanti.
Per il momento manca dunque lo step primario, ovvero quello di muovere il primo passo utile. Ebbene, altrove si è deciso deliberatamente di andare oltre, bruciando così ogni tappa di adattamento. Bisogna dire che il luogo di nascita di questa “creazione” è molto meglio abituato a certi tipi di esperimenti. Ci troviamo negli USA, dove una startup ha deciso di conferire ad un’auto elettrica dei permessi di volo autonomi.
È nata dunque la prima auto elettrica volante e autonoma al 100%. Il veicolo in questione non ha compiuto ancora il suo debutto ufficiale, cosa che dovrebbe avvenire entro il 2025. Per il momento si tratta dunque di un esperimento di carattere embrionale, con tutte le verifiche del caso che devono ancora essere svolte, prima di metterla in commercio.
A quanto pare la prima auto volante potrebbe essere totalmente elettrica. Questa scoperta porta il nome di Alef Areonautics, startup americana che innova di continuo per quanto concerne il settore dei trasporti.
Lo scopo di questa creazione è quello di ridurre i tempi di spostamento e sfruttare al massimo la velocità dei suddetti veicoli. Si tratta inoltre di una struttura piuttosto resistente, cosa ottimale in caso di scongiurate collisioni. Ad oggi è soltanto un timido brevetto, ma un domani questa interessante idea potrebbe prendere finalmente forma.
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