ChatGPT, dopo l’incredibile successo che ha avuto, potrebbe essere arrivato alla fine. Cosa sta succedendo all’IA?
Le intelligenze artificiali hanno preso piede molto velocemente nel web. Si sono dimostrate efficaci e sono riuscite a conquistare la fiducia degli utenti, nonostante le avversità iniziali. La migliore fra tutte, cioè ChatGPT, ha sorpreso così tanto le persone che è stata usata milioni di volte in poco tempo. Però potrebbe essere giunta al capolinea adesso.
Ad affermarlo è Likeweb, la società di dati Internet che si occupa di analizzare il traffico sulle piattaforme. Le visite mensili per l’intelligenza artificiale sono diminuite di quasi il 10% rispetto al mese precedente a livello globale. Anche i download non sono aumentati, anzi: dà l’impressione che gli utenti si siano stancati. Stanno diminuendo sempre di più con il passare del tempo.
ChatGPT non è più intelligente come prima, gli utenti sono preoccupati: perché lo pensano?
Ma come è successo? Inizialmente si pensava che ChatGPT avesse una crescita più che rapida. I 100 milioni di utenti mensili lo dimostravano in fin dei conti, motivo per cui gli esperti pensavano che l’IA fosse destinata a crescere. E non era casuale che Microsoft avesse investito 10 miliardi di dollari sul bot di OpenAI. Ma la situazione non è andata avanti come speravano.
Il calo di utenti sembra che sia dovuto alla stupidità di ChatGPT. Gli utenti affermano che non sia più intelligente come prima, e che le risposte sono troppo rapide e poco approfondite. Non ha più niente da offrire rispetto a prima. Le persone sono insoddisfatte del servizio di OpenAI, che forse sta cercando di risparmiare sui costi. Questo è quello che si pensa almeno.
L’ipotesi, però, non è soltanto una voce di corridoio. Gli esperti della Stanford University e della UC Berkeley hanno confermato i cali di prestazione di ChatGPT. Ciò significa che l’intelligenza artificiale, a partire dall’inizio di questo anno, ha subito delle variazioni continue. Che sia davvero la fine per il bot di OpenAI? Non è ancora detto per ora.