Previsto l’inserimento di un nuovo simbolo per i canali tv, ma che cosa significa e su quali dispositivi sarà presente?
In arrivo una nuova icona da applicare sui vari canali televisivi, un’icona dal significato preciso, e che dovremo abituarci a vederla, a partire dal prossimo 28 agosto. Ma che cosa significa e cosa rischia chi non la vede? Come sappiamo, dal prossimo 28 agosto entrerà in vigore il nuovo standard tecnologico per poter guardare i canali satellitari.
Si passerà infatti alla tecnologia DVB-T2, la nuova tecnologia non compatibile con i televisori più vecchi, e neanche con i decoder più vecchi. Generalmente, tv e decoder acquistati a partire dal 2019 dovrebbero essere compatibili con il nuovo standard digitale. Dal 28 agosto, la RAI partirà con l’accensione del MUX in DBV-T2, portando una lista nuovi canali e di altri canali trasmessi in alta definizione.
Il nuovo logo che sarà applicato ai canali tv: che cosa significa e cosa fare se non si vede
Visto il cambio del nuovo standard tecnologico, a partire dal prossimo 28 agosto 2024, con diversi canali oscurati, arriva per l’occasione un simbolo dedicato, da apporre in sovrimpressione su tutti i canali televisivi. Ma che cosa significa, esattamente? A fissarne l’obbligo è stata l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM).
Ogni tv compatibile dovrà utilizzare questo simbolo per segnalare al cittadino la capacità di poter accedere ai contenuti trasmessi dalla nuova tecnologia digitale. Dunque, capire quale televisore sarà compatibile diventa molto semplice, grazie a questa icona. Le tv che saranno sprovviste di tale logo non saranno compatibili con i nuovi standard europei, e andranno incontro a oscuramento dei canali.
Per porre rimedio, senza acquistare un nuovo televisore, basta dotarsi di un nuovo decoder compatibile con i nuovi standard, che in alcuni casi può essere ricevuto direttamente a domicilio. Le tv di nuova generazione dovranno indicare in maniera evidente la compatibilità. L’icona blu e bianca dovrà essere la stessa per ogni televisore, della stessa grandezza. Digitale terrestre, novità in arrivo: la lista dei canali che non si vedranno più.
La nuova icona che indicherà la compatibilità con i nuovi standard europei del digitale terrestre
L’utente potrà modificarne però la collocazione in sovrimpressione, accedendo alla homepage del televisore. L’icona sottolinea la compatibilità con il DVB-T2, il nuovo digitale terrestre. Inoltre, dal 28 agosto, a seguito dello switch, l’icona dovrebbe comparire anche sui televisori che abbiamo in casa, se non compare, basta effettuare l’aggiornamento del software.
Per i televisori che, nonostante l’aggiornamento, non riusciranno a percepire la nuova icona, significa che non sono compatibili e necessiteranno di un nuovo decoder moderno. Le Autorità, però, avvertono, se l’icona non si nota nel primo giorno, niente paura, basta attendere qualche giorno in più per dare modo a tutti gli apparecchi di affrontare l’aggiornamento.
Quindi, se manca il simbolo non è detto che il proprio televisore sia da sostituire. Meglio comunque effettuare prima un test di verifica, sintonizzandosi sul canale test di Rai, presente al numero 100. Se è presente la scritta “Test HEVC Main10”, allora la tv è compatibile. Lo stesso vale per i canali Mediaset, al numero 200. Per alcune persone è previsto il bonus decoder tv.
