Telepass, sapevi che dal 1° luglio arrivano gli aumenti? Vediamo cosa possono fare i clienti per difendersi da questa ondata onerosa.
Delle notizie che certamente non faranno piacere per chi vive l’autostrada e si cimenta soprattutto con l’arrivo della bella stagione a fare delle interessanti gite fuori porta. Ma soprattutto per chi è un cliente Telepass. Il dispositivo è veramente molto prezioso, soprattutto in questi periodi in cui vi sono delle giornate contraddistinte dalla folla e denominate per l’appunto da bollino rosso o da bollino nero. Grazie a Telepass infatti le distanze si accorciano anche nei casi di confusione in quanto non bisogna fare la fila al casello.
Si passa automaticamente grazie al dispositivo che manda il segnale Telepass, il tutto ad un costo veramente basso. Almeno fino al 30 giugno perché dal primo luglio Telepass ha annunciato che ci saranno degli aumenti. I clienti dovranno preoccuparsi per questi rincari o sono delle cifre comunque sia abbordabili? E soprattutto, ci sono dei modi per evitare questi sovrapprezzi? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla questione.
Telepass annuncia gli aumenti, cosa possono fare i clienti
Telepass ha annunciato l’aumento del prezzo per quanto riguarda l’abbonamento del contratto Family, una notizia che certamente non è piaciuta alla clientela. Gli abbonati quindi hanno tempo fino al 30 giugno per chiudere il rapporto del contratto. Il costo del contratto Telepass Family aumenterà a 3,90 al mese invece il canone per il servizio Plus salirà a 4,90 euro. I clienti che quindi non accettano questo rincaro possono decidere di concludere il contratto entro il 30 gennaio senza ulteriori conseguenze, lo si può fare in diversi modi.
Per prima cosa si può mandare un’email a gestionecontratto@telepass.com oppure la PEC per essere più sicuri ad assistenza@pec.telepass.com. Se non siete molto avvezzi con questi nuovi strumenti tecnologici è possibile comunque spedire una lettera all’indirizzo Telepass o ancora basta recarsi nei Telepass Store e nei centri servizi dei gestori autostradali per disdire personalmente il contratto. Per dubbi e perplessità è possibile contattare il call center al numero verde 800-9104-940.
Oneri dell’ormai ex cliente
Qualunque sia la modalità scelta, anche nel caso di PEC, l’operatore vi contatterà telefonicamente per confermare la chiusura del contratto. Può accadere, almeno così si vocifera, che pur di tenere il cliente venga offerta nel corso della telefonata di conferma, un anno di canone gratuito. La decisione spetta al cliente se accettare o meno l’offerta. Nel caso in cui si chiude il contratto, i clienti devono restituire i dispositivi che hanno in possesso entro i due mesi dalla cessazione dell’abbonamento.
