Google Maps, arriva la nuova funzione tanto attesa: di cosa si tratta

Nuove funzioni in arrivo di Google Maps: ecco le novità apportate da Google all’interno dell’applicazione, vediamole insieme.

Google apporta nuove modifiche alla sua famosa applicazione per le mappe e la navigazione: Google Maps. Nel corso di questi decenni Google ha conquistato il mercato, prendendosi uno spazio che ha vinto su tutti i primi TomTom e primi navigatori portatili. Un’epoca che ha visto il suo tramonto con l’arrivare delle prime mappe e dell’applicazione che ha permesso la navigazione con il solo utilizzo del cellulare. Eccoci quindi davanti una grande rivoluzione della navigazione che ha percorso un lungo viaggio fra mappe, navigatori e, alla fine, applicazioni. Oggi arrivano nuove novità per l’applicazione storica di Google Maps.

Dal navigatore a Google Maps: ecco l’evoluzione della navigazione

Sono due le applicazioni che governano il mercato della navigazione: Google Maps e Waze. Questa seconda applicazione ha conquistato l’interesse del mercato proprio per una serie di funzioni che hanno permesso una condivisione della situazione stradale. Una funzione, quindi, più social, che ha permesso agli utenti di condividere le esperienze alla guida, quindi lavori, autovelox e posti di blocco. Un modo funzionale per condividere e, soprattutto, per rendere la navigazione con maggiori informazioni. Una funzione che Google Maps che non è mai stata implementata del tutto.

Sicuramente una caratteristica che ha reso Waze un’applicazione competitiva, almeno fino al 2013. In questo anno Google acquista l’applicazione, coltivando le funzioni del competitor ed inserendole, step by step, all’interno di Google Maps. Manca la concorrenza, ma le due applicazioni continuano a dividersi nelle sue funzioni. Waze mantiene una struttura grafica ben distinta, molto più appetibile e con una funzione social maggiore, anche se non rimarrà più l’unico.

Novità in Google Maps: ecco gli aggiornamenti

Infatti Google ha deciso che anche Maps ha bisogno di implementare una struttura più social, che permetta una condivisione più attiva fra utenti. Questo è già possibile vederlo per gli utenti Android, in parte. Ecco quindi che Google inizia ad implementare una struttura nell’Apple CarPlay. Quindi sarà possibile segnalare incidenti durante il percorso, oltre ad autovelox.

Una serie di scelte che sembrano voler spingere Google ad unire e accorpare le due applicazioni, con l’inserimento completo di Waze all’interno di Google Maps. Una scelta che riporterebbe l’applicazione di Google leader del mercato della navigazione. Sicuramente, ad oggi, una maggior condivisione nell’applicazione ci porta a pensare naturalmente in una volontà di Google di dare precedenza a Maps prima del “nuovo” acquisto di Waze.