Il colosso dello streaming Netflix attraversa tempi duri e alza ancora i prezzi degli abbonamenti: cosa cambia per gli utenti?
A Netflix va il merito di aver rivoluzionato il modo in cui fruiamo dei prodotti audiovisivi, su questo non ci piove. Quando nel 2016 la piattaforma è stata lanciata a livello globale, infatti, ha pian piano raccolto più adesioni, tanto che oggi gli abbonamenti ammontano a circa 270 milioni. Ma anche un colosso come Netflix attraversa alti e bassi e deve dunque adeguarsi alle spietate regole del mercato.
Negli ultimi mesi ha introdotto lo stop alla condivisione della password tra i vari account (cui ha fatto seguito anche Disney +), per assicurarsi di massimizzare i profitti sugli abbonamenti. Ha poi introdotto la pubblicità, fornendo ai clienti la possibilità di sottoscrivere abbonamenti mensili più economici a fronte di qualche spot pubblicitario.
Aumenti Netflix: perché l’azienda deve cambiare i prezzi?
Ciò ha comportato entrate consistenti per la società, che ha da poco condiviso dati interessanti sull’aumento dei propri profitti e degli abbonati. Allo stesso tempo, però, ha comunicato che non condividerà più i numeri ufficiali relativi agli abbonati e ciò ha comportato un calo del valore azionario della compagnia.
Sarà per questo che ha dovuto introdurre nuovi aumenti sugli abbonamenti? In particolare stiamo parlando della Germania e di come gli abbonamenti subiranno aumenti di qui ai prossimi mesi. Ma perché dovrebbero interessarci i prezzi di Netflix in Germania? Ebbene, molto spesso l’aumento in un determinato Paese comporta un aumento anche in quelli limitrofi. È dunque lecito pensare che anche in Italia, a breve, i nuovi abbonati dovranno spendere più soldi.
Piano standard e piano premium a 2 euro in più al mese: la spesa è consistente
Gli aumenti riguardano in particolare il piano standard senza pubblicità, che passerà da 12,99 euro al mese a 13,99 euro, e quello premium, che subirà un aumento di ben 2 euro mensili passando da 17,99 euro a 19,99 euro. Proiettato su base annua si tratta di una spesa consistente, con cui, in proporzione, si andrà a perdere oltre una mensilità di abbonamento.
Non ci resta che attendere gli eventuali aumenti anche per l’Italia e, in quel caso, scegliere se conservare il proprio abbonamento, sospenderlo, o magari passare al piano con pubblicità. Quest’ultimo ad oggi costa 5,49 euro al mese per l’Italia e 4,99 euro per la Germania e, dato che non sono previste variazioni nel Paese estero, magari resterà invariato anche da noi.
Nel frattempo godiamoci tutte le nuove serie tv e i nuovi film previsti nel palinsesto Netflix di maggio.
