Si chiama ‘Wangiri’ ed è la nuova (pericolosa) truffa telefonica: come funzione e come difendersi

Il mondo della truffa è sempre più che mai vivo. I rischi per i cittadini aumentano soprattutto per quel che riguarda il contesto web.

Da quanto il web è parte stabile del quotidiano degli italiani, ma non solo, considerata la svolta degli smartphone e la connessione h24 sempre assicurata, i rischi per gli stessi cittadini sono aumentati a dismisura. La colpa è senza alcun dubbio del proliferare incontrollato di truffe che proprio in quel contesto specifico trovano terreno più che mai fertile. Tutto generalmente dura pochi minuti, il tempo di gettare l’esca e attendere che la potenziale vittima possa abboccare all’amo. Gli stratagemmi in questo caso sono davvero tanti e tutti incredibilmente pericolosi.

Truffa dello squillo
Cittadini derubati: attenzione alla nuova truffa – cassanoweb.it

L’impianto tipico della truffa, quello che gli italiani hanno imparato a conoscere attraverso continue mail, messaggi social e sms è strutturato attraverso la diffusione di un messaggio più che mai accattivante, di quelli che catturano subito l’attenzione. Un premio promesso, la vincita di un concorso, una problematica qualsiasi che lasci nel dubbio la vittima potenziale. E lo porti verso la condizione di dover prendere una decisione nel minor tempo possibile. In altri casi, però, la truffa va da tutt’altra parte e si palesa, agli stessi utenti in modo assolutamente poco nascosto.

Si chiama ‘Wangiri’ ed è la nuova (pericolosa) truffa telefonica: le caratteristiche dell’incredibile raggiro

Cosi come anticipato, ogni tanto, una nuova forma di raggiro invade del tutto la scena quotidiana e per i cittadini, gli utenti, l’ansia si potersela ritrovare di fronte, è davvero tanta. Nello specifico si tratta di una modalità di trappola non del tutto nuova che oggi si manifesta in una versione che si potrebbe definire più moderna. Il wangiri, questo il nome della stessa truffa, in giapponese fa riferimento all’azione riguardante lo squillo telefonico. Questo lo scenario base per l’evoluzione dello stesso raggiro.

Cittadini tuffati squillo
La truffa del wangiri – cassanoweb.it

Nel decennio intercorso tra il ’90 e 2000, questa specifica truffa faceva letteralmente impazzire gli utenti dell’epoca con abbonamenti mai richiesti addebitati mensilmente alle singole vittime. Oggi il discorso si è fatto forse più complesso e si è di certo ampliato. Uno squillo, che arriva all’improvviso a disturbare, di fatto, lo stesso cittadino colpito. Un numero estero o addirittura extra europeo con prefissi assolutamente sconosciuti. Il dubbio a quel punto prende l’utente che potrebbe essere spinto a richiamare dopo aver ricevuto un solo squillo di quello stesso numero.

Nell’esatto momento in cui la telefonata verso il numero sconosciuto parte, si attiva automaticamente un congegno elaboratissimo che porta alla sottrazione totale del credito disponibile entro pochissimi secondi. Massima allerta, insomma, e mai fidarsi di numeri sconosciuti e indubbiamente legati al proprio quotidiano.

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