L’ex calciatore della Roma ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2017, muovendosi in territori inesplorati per far fruttare i propri guadagni.
Uno Scudetto, due Coppe Italia, due Supercoppe Italiane; 619 presenze, 307 gol. In questi numeri è racchiusa l’esperienza di Francesco Totti con la maglia della Roma, l’unica squadra per la quale ha militato in carriera. Il suo amore spassionato per i colori giallorossi lo ha portato a rifiutare offerte da tanti club importanti, tra questi anche il Real Madrid. Il 28 maggio del 2017, dopo il triplice fischio nel match contro il Genoa allo stadio Olimpico, ha salutato per l’ultima volta i propri tifosi.
30 anni di ricordi indimenticabili: le giovanili alla fine degli anni Ottanta, l’esordio in prima squadra qualche anno dopo. Poi, anche per il Pupone è arrivato il momento di appendere gli scarpini al chiodo. L’allora proprietario della società, lo statunitense James Pallotta, gli offrì un ruolo da dirigente che ricoprì in totale per due stagioni, prima di abbandonare definitivamente l’incarico il 17 giugno del 2019. L’ex calciatore però ha saputo reinventarsi nel corso degli anni, muovendosi in ambiti anche diversi da quello calcistico.
Cosa fa Francesco Totti oggi? Tra scouting e investimenti
Dopo aver detto addio al calcio, Francesco Totti ha continuato ad occuparsi di calcio. Attraverso la Ct10 Management infatti cerca di scovare nuovi talenti e, successivamente, di gestire la loro carriera tramite rappresentanza. Non solo, perché l’ex capitano della Roma ha all’attivo anche altre holding: tramite la Number Ten e la Number Five tiene sotto controllo i propri diritti oltre che le collaborazioni con società al di fuori del mondo sportivo.
Da tempo poi è entrato anche nel mercato immobiliare con le sue Longarina srl, Immobiliare Dieci, Immobiliare Acilia e Vetulonia srl oltre ad aver investito tanto all’estero. Il Pupone si è affacciato soprattutto in Turchia, una grossa fetta del suo tesoretto è confluito nella clinica Cosmedica Hair Transplant & Plastic Surgery, per la quale ha vestito i panni sia del testimonial sia, appunto, dell’investitore. Per non parlare degli accordi stretti con numerose società qatariote che hanno voluto il suo volto per diverse pubblicità e sponsorizzazioni. Insomma, non è certo rimasto con le mani in mano.
