La stagione del PSG è iniziata male. Sulla graticola Luis Enrique, che dopo aver perso Messi e Neymar, ora se la prende con Mbappè.
Una crisi senza fine. Dovevano essere i nuovi galattici, anche per via dei tanti, tantissimi soldi spesi in tutti questi anni. In realtà, il Paris Saint-Germain non si è mai acceso, soprattutto in Europa. E ora che, in questa stagione, le sue stelle più luminose hanno preso altre vie, per i parigini è tempo di resa dei conti. Il tecnico Luis Enrique potrebbe essere il primo a pagare, ma nel frattempo punta il dito sul suo uomo migliore: Kylian Mbappè.
In questi anni, la proprietà qatariota del Paris Saint-Germain ha investito milioni e milioni di euro per portare la squadra soprattutto sul tetto d’Europa, dato che in Francia i parigini vincono da anni con una certa facilità. La Champions League, invece, è sempre rimasta una chimera e ora la crisi della nuova stagione si materializza proprio dopo una clamorosa sconfitta in Champions, per 4-1 contro il Newcastle.
Doveva essere una stagione di rinascita per il PSG. La stagione in cui si è deciso un clamoroso cambio di registro, con l’addio di alcuni tra i senatori, nonché calciatori maggiormente rappresentativi del club. L’ultimo ad andare via è stato il nostro Marco Verratti, per anni faro del centrocampo. Ma, ovviamente, i due nomi più importanti sono quelli di Neymar, che ha accettato di buon grado i petroldollari dell’Arabia Saudita e Leo Messi, che invece ha scelto gli Stati Uniti. Soprattutto quando il PSG ha optato per Luis Enrique come tecnico, con cui non aveva mai legato ai tempi del Barcellona. Il risultato è che, al di là della caduta in casa del Newcastle, la stagione del Paris Saint-Germain è iniziata in maniera incolore.
Una situazione incandescente, che forse poteva essere intuita già proprio dalle frasi di addio di Messi: “Sono stati due anni in cui non ero felice, non mi divertivo e questo ha influito sulla mia vita familiare” ha detto. Dichiarazioni cui hanno fatto eco quelle di Neymar: “Tutti e due abbiamo passato l’inferno”. Ma la verità è che senza questi campioni, il Paris Saint-Germain sembra essere una squadra normale, dove anche campioni come Gigio Donnarumma rendono al di sotto delle loro potenzialità.
Sulla graticola c’è proprio lui, Luis Enrique, che ormai in Francia ha praticamente tutti contro. La stampa soprattutto, anche per via di qualche atteggiamento giudicato troppo altezzoso. Ma, messo alle strette, il tecnico ha deciso di passare all’attacco, mettendo nel mirino però l’uomo più amato, proprio Kylian Mpappè.
Al termine proprio della disfatta inglese a Newcastle, Luis Enrique si è infatti scagliato contro il modo di attaccare dei suoi negli ultimi 30 metri. Inevitabile, dunque, che possa riferirsi in particolare al suo campione, da sempre sognato dal Real Madrid. Ed è proprio questo rapporto che potrebbe costare caro al tecnico iberico.
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