Dopo l’ultimo successo ottenuto a Rotterdam, Jannik Sinner ha spiazzato tutti i tifosi: ecco cosa ha fatto per festeggiare il nuovo trionfo.
Numero 3 del mondo, è tutto vero. Jannik Sinner non smette di stupire, ma allo stesso tempo desidera migliorare sempre di più. È il segreto del suo successo: abbiamo a che fare con un incredibile stacanovista, che è disposto ad utilizzare gran parte del proprio tempo per centrare obiettivi molto prestigiosi.
La mentalità è sempre il fattore più importante. Il talento non è mai sufficiente a tagliare certi traguardi, tranne rarissime eccezioni. Di talento Sinner ne ha da vendere, però la sua dedizione al lavoro è ciò che realmente ha fatto la differenza in questi anni. Nel 2023 l’atleta altoatesino è cresciuto enormemente, diventando il vero rivale di Novak Djokovic.
E dopo il trionfo memorabile agli Australian Open (primo Slam messo in bacheca), Sinner si è preso pure il trofeo dell’Atp 500 di Rotterdam, battendo in finale l’australiano Alex De Minaur. Il classe 2001, che il prossimo 16 agosto compirà 23 anni, è ormai un vero e proprio orgoglio nazionale.
Il pensiero che maggiormente fluttua nella sua testa riguarda il primo posto del ranking mondiale Atp, attualmente occupato da king Nole. La distanza tra i due si è assottigliata in maniera assai rilevante, tant’è che Sinner ha già battuto Djokovic in più di un’occasione.
Non è da escludere, in tal senso, che il tennista azzurro spinga ‘The Djoker’ ad optare per il ritiro dal circuito dei professionisti, appendendo la racchetta al chiodo. D’altronde la carta d’identità del serbo non è più dalla sua parte e lui stesso, di recente, ha dichiarato in un’intervista che non riesce più tanto a sopportare la lontananza dalla famiglia ogni volta che deve partecipare ad un torneo.
Sinner, niente distrazioni dopo Rotterdam: totale relax con mamma e papà
Sinner, invece, ha davanti a sé una carriera potenzialmente straordinaria, nonostante ciò continua ad essere un ragazzo semplice che ama le cose semplici. Il numero 3 del mondo, infatti, ha preferito concedersi un po’ di sano relax a seguito del successo ottenuto in quel di Rotterdam.
Entrando più nello specifico, come riferisce il ‘Corriere dello Sport’, Jannik è andato a trovare i suoi genitori nella casa di famiglia situata a Sesto Pusteria, un comune della provincia di Bolzano in Trentino-Alto Adige. Per Sinner, dunque, riposo totale fra le mura dell’albergo gestito dalla madre e dal padre, ovviamente soltanto per pochi giorni prima di tornare ad allenarsi duramente.
La sua Alfa Romeo Stelvio è rimasta parcheggiata di fronte alla pensione. Tanti tifosi e curiosi hanno cercato di strappare un autografo o un selfie, ma non c’è stato niente da fare. Il campione ha deciso di non uscire allo scoperto ed è anche comprensibile.