Anche il direttore artistico del Festival si è espresso sulla faccenda che sta facendo discutere ormai da settimane.
Solamente nelle ultime ore sul web è apparso il bonifico ricevuto dall’associazione D.i.Re – Donne in Rete per confermare la donazione benefica da parte della co-conduttrice del Festival di Sanremo. Scongiurato l’ennesimo scandalo, nonostante poi i detrattori si siano scagliati contro di lei per la cifra ingente che è riuscita a mettersi in tasca ovvero 150mila euro. Il polverone sull’affaire precedente intanto non si è ancora abbassato, a intervenire sulla questione anche Amadeus.
Il direttore artistico ha provato a commentare con equilibrio quanto accaduto nella lunga intervista concessa ai microfoni di Repubblica. Non ha nascosto il proprio dispiacere per la protagonista della vicenda, che ancora non è riuscita a tirarsi fuori dall’occhio del ciclone nonostante gli sforzi. “Quando sei a un certo livello la svista non ti è permessa”, ha dichiarato il conduttore esprimendo il proprio giudizio.
Amadeus sullo scandalo Ferragni-Balocco: “Provo dispiacere, lascia l’amaro in bocca”
Neanche Amadeus è riuscito a trovare una spiegazione all’atteggiamento di Chiara Ferragni in merito alla gestione della collaborazione con Balocco per gli ormai celebri pandori. Lo scandalo ha raggiunto dimensioni inaspettate, coinvolgendo un po’ tutti. Anche il direttore artistico del Festival di Sanremo, che l’ha avuta al proprio fianco come co-conduttrice sul palco dell’Ariston per la 73esima edizione.
Raggiunto dal quotidiano Repubblica, il conduttore ha detto la sua: “Provo grande dispiacere per chi sta vivendo questa situazione. Chiara tra l’altro è una professionista dedita al lavoro, è successo un corto circuito che non conosco. Lascia tutti con l’amaro in bocca”. Nella conclusione il giudizio è abbastanza netto: “Trapattoni diceva: ‘Il posto più bello dove stare sulla nave è l’albero maestro, ma è anche quello dove sei più esposto ai venti’. In parole povere, non puoi permetterti di fare nessun errore”.
Nel frattempo a polemiche si aggiungono altre polemiche, per l’imprenditrice digitale il momento complicato non pare aver fine. Ora sul web l’attaccano per il bottino da 150mila euro ottenuto proprio quell’anno dalla Rai, l’importo del cachet ha fatto infuriare i più nonostante sia stato donato all’associazione che si occupa di violenza sulle donne D.i.Re – Donne in Rete.