Modello 730: come cambia la dichiarazione dei redditi nel 2024, pronte le istruzioni e le nuove scadenze

Il modello 730 precompilato è sempre più completo. Ecco quali sono le novità e le scadenze da ricordare per la dichiarazione dei redditi 2024.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni per la compilazione del modello 730 per l’anno 2024. La dichiarazione dei redditi per i lavoratori dipendenti e pensionati, che può essere presentata in forma precompilata, prevede alcune novità rispetto all’anno precedente. 

Quali sono le novità introdotte in materia di 730?
La dichiarazione dei redditi si rinnova, nuove scadenze e agevolazioni per lavoratori e pensionati (Cassanoweb.it)

È dunque importante essere consapevoli delle modifiche apportate per compilare correttamente la dichiarazione dei redditi e ottenere il massimo beneficio fiscale. In questo articolo cerchiamo di comprendere insieme di cosa si tratta.

Modello 730 2024: novità e scadenze per lavoratori dipendenti e pensionati

Come anticipato, le principali novità del modello 730 2024 riguardano:

  • L’adeguamento alle regole sulla tassazione agevolata delle mance e a quelle sull’ambito fiscale del lavoro sportivo.
  • La riduzione del bonus mobili ed elettrodomestici, che passerà a partire dal 1° gennaio 2024 a 5.000 euro.
  • La modifica della spesa massima per i lavori di ristrutturazione edilizia, che passerà a partire dal 1° gennaio 2024 a 96.000 euro.
Novità in materia di 730
Modello 730 2024: le novità che cambiano la dichiarazione dei redditi (Cassanoweb.it)

La scadenza per la presentazione del modello 730 2024 è fissata al 30 settembre 2024. Tuttavia, è possibile presentare la dichiarazione dei redditi entro il 25 ottobre 2024, senza incorrere in sanzioni, se si opta per il modello 730 precompilato. La compilazione del modello 730 2024 è molto semplice, grazie alla possibilità di utilizzare il modello precompilato. In alternativa, è possibile compilare il modello 730 manualmente o tramite un programma di elaborazione fiscale. Per compilarlo è necessario indicare i dati relativi ai redditi percepiti, alle spese sostenute e alle detrazioni e deduzioni spettanti.

In particolare, i dati relativi ai redditi percepiti devono essere indicati nella sezione I del modello 730. Ricordiamo che è necessario indicare i redditi da lavoro dipendente, da pensione, da lavoro autonomo, da locazione e da altri capitali. Mentre i dati relativi alle spese sostenute devono essere indicati nella sezione II del modello 730. In particolare, è possibile indicare le spese mediche, per l’istruzione, per la casa, per le assicurazioni, per i trasporti e per le cure fisioterapiche.

Infine, le detrazioni e deduzioni spettanti devono essere indicate nella sezione III del modello 730. Va evidenziato che è possibile indicare la detrazione per i figli a carico, per le ristrutturazione edilizia, ristrutturazioni finalizzate al risparmio energetico, spese di istruzione, spese mediche, spese funerarie e per l’assicurazione sulla vita. Insomma, bisogna conoscere bene tutte le voci da inserire nel modello 730 per evitare errori: solo così se ne può trarre il massimo beneficio.

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