Una possibile importantissima carriera interrotta sul nascere, ecco cosa faceva Cristina D’Avena prima di diventare una cantante.
Cristina D’Avena è ormai conosciuta da tutti. L’iconica voce dei cartoni animati, cantate e autrice di moltissime sigle, è un po’ nei cuori di tutti e grazie alla sua voce ci fa fare dei bellissimi viaggi nel passato. Le sue canzoni fanno parte dell’infanzia di moltissime generazioni. Ancora oggi fa emozionare il pubblico con la sua bella voce.
Cristina sembra non invecchiare mai, sia nel suo stile che nel suo tono di voce e riesce ancora a mantenere quel timbro pulito, quasi da ragazzina. La sua carriera da cantante è particolare, da sempre legata al mondo dell’animazione e delle canzoni principalmente per bambini. Lei è figlia di un medico e di una casalinga. Il suo primo approccio con la musica è stato, fin dalla tenera età, vincente. A soli 3 anni e mezzo ha fatto il suo esordio cantando “Il valzer del moscherino” allo Zecchino d’oro del 1968.
Cristina D’Avena capisce che la musica è la sua ragione di vita. I genitori l’hanno sempre sostenuta nei suoi sogni, ma suo padre le ha sempre consigliato di mantenere la testa sulle spalle e di non esaltarsi troppo. Lei ha sempre avuto un piano B e ha continuato i suoi studi. La musica diventa ben presto il suo lavoro e nel 1981 incide la sua prima sigla per un cartone animato, “Bambino pinocchio”. La sua voce conquista tutti e sembra davvero perfetta per questo tipo di canzoni. Da metà anni 80′ inizia la sua grande carriera e i suoi importanti successi.
Come suggerito da suo padre, che purtroppo adesso non c’è più, Cristina ha portato avanti i suoi studi. Studiava medicina ed era arrivata proprio agli ultimi esami. Le mancava davvero poco per intraprendere quella importantissima carriera. Se non avesse fatto la cantante, ha ammesso che le sarebbe piaciuto diventare una neuropsichiatra infantile. Un rapporto con i bambini e l’infanzia che sembra indissolubile nella vita di Cristina.
Proprio negli anni di studio, la carriera come cantante inizia a prendere forma. Cristina D’Avena abbandona proprio all’ultimo il suo percorso universitario, lasciando così la medicina per la musica. Romanticamente però si può pensare che in fondo abbia realizzato comunque tutti i suoi sogni. Le sue canzoni sono una carezza per i bambini, una gioia e un attimo di felicità. Grazie alla sua musica è sempre vicino al mondo infantile, fatto di sogni e spensieratezza. Una medicina, appunto, per chi la ascolta.
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