“Se non ci fosse lei…” Gino Paoli dopo tanti anni la confessione più dolce e inattesa

Gino Paoli dopo tanti anni confessa tutto, arrivano le parole più dolci e inattese e sono tutte per lei: ecco che cosa ha rivelato il cantautore.

Negli ultimi giorni è finito spesso al centro dell’attenzione per via del suo scontro a distanza con Elodie, Gino Paoli, il noto cantautore italiano che ha fatto sognare generazioni intere di persone grazie alle sue canzoni, adesso torna sotto la luce dei riflettori.

Gino Paoli e la dedica
Gino Paoli la dolce dedica che non aveva mai fatto prima – foto Ansa – cassanoweb.it

Questa volta il merito è però di alcune parole che sono una vera e propria dedica ad una persona speciale che pare avere migliorato e di molto la sua vita, tanto da farlo parlare forse per la prima volta in questi termini. Non era così scontato sentire certe frasi da parte sua.

“Se non ci fosse lei non sarei più qua”: ha ammesso in una recente intervista, ma di chi sta parlando? Entriamo nel vivo della questione per sapere qualche cosa in più.

Gino Paoli e la dedica alla moglie che commuove

Proprio così, le parole del cantautore questa volta lasciano davvero di stucco e commuovono anche moltissimo: in una recente intervista ha infatti parlato del ruolo fondamentale che ancora oggi ha per lui la presenza della moglie, sottolineando come la sua presenza sia davvero molto importante per lui.

Gino Paoli parole inaspettate
Gino Paoli, nessuno si aspettava certe parole da parte sua – foto Ansa – cassanoweb.it

Mia moglie. Se non ci fosse lei, non ci sarei già più, perché, ora sì, mi sarei rotto anche i coglioni”, ha rivelato sottolineando come solo grazie a lei non ha più in mente di ripetere il gesto compiuto moltissimi anni fa, quando tentò il suicidio. Gesto di cui ancora oggi porta i segni visto che ha la pallottola incapsulata nel cuore, la stessa pallottola che per fortuna non ha fatto il suo dovere. Insomma, delle parole bellissime e dolcissime che da un certo punto di vista hanno permesso a chi lo segue di conoscere anche un lato del suo essere che nessuno conosce e che forse troppo poco lui stesso porta alla luce.

Detto questo, sempre nella lunga chiacchierata, ripensando al passato ha parlato anche del suo amico Luigi Tenco e del suo suicidio di cui ha ammesso: “Aveva preso psicofarmaci pesanti. Si capì subito, quando cantò, che non era lui. E, se sei fuori, può succedere di tutto. Ma se ci fossi stato io con lui gli avrei dato due pedate nel culo e non avrebbe fatto niente. Questione di attimi”.

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