Cristina Chiabotto, travolta da guai seri: “Mal consigliata…”, il racconto della showgirl

Cristina Chiabotto, rivelazione sconvolgente che lascia tutti senza parole: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda.

Una delle donne tra le più belle e apprezzate dal pubblico per la sua semplicità, il suo sorriso smagliante, la sua professionalità e il suo talento artistico è proprio Cristina Chiabotto. In molti ricorderanno il suo esordio avvenuto grazie alla vittoria del concorso di bellezza Miss Italia nel 2004. Nonostante le sue caratteristiche positive, Cristina Chiabotto ha dovuto affrontare un momento davvero drammatico nella sua vita.

Dopo la sua vittoria nel noto concorso di bellezza, per Cristina si aprono le porte al mondo dello spettacolo interpretando il ruolo di fatina allo Zecchino d’Oro. Successivamente, vista la bellezza disarmante, la ragazza partecipa a diversi spot pubblicitari, uno in particolare per cui vene ricordata è quello condiviso con Alessandro Del Piero, per Rocchetta.

In seguito, partecipa come concorrente dello show condotto da Milly Carlucci, Ballando con le stelle, approcciando anche alla conduzione di Wind Music Awards e I Menù di Giallo Zafferano. Oltre la tv, Cristina ha scritto anche un romanzo intitolato Di notte contavo le stelle, in cui racconta una storia per celebrare i suoi anni all’interno del mondo dello spettacolo.

Circa la vita privata, la giovane Cristina è legata all’attore Fabio Fulco, amore nato negli studi di Ballando con le stelle. Purtroppo, la storia tra i due è terminata improvvisamente, come raccontato da Cristina in una intervista. Nonostante tutto, la donna ha dovuto affrontare un momento davvero terribile che ha sconvolto parecchio i fan. 

Cristina Chiabotto, un dramma tremendo vissuto: ecco cosa è successo

La ex Miss Italia, nel 2019 si è ritrovata ad affrontare problemi seri per aver gestito molto male i suoi affari. Infatti, la donna ha avuto problemi con il fisco, per la precisione un debito da 2,5 milioni di euro. Inoltre, ha fatto richiesta per accedere alla legge “salva-suicidi” e ha voluto spiegarne i motivi in maniera piuttosto dettagliata.

In una intervista rilascia a La Stampa, la Chiabotto ha spiegato: “Purtroppo e in totale buona fede mi sono affidata ai professionisti sbagliati. Sono stata mal consigliata sotto il profilo fiscale quando, ancora giovanissima, a 19 anni ho iniziato la mia attività. L’ho fatto perché voglio fare ciò che ritengo giusto e doveroso: pagare, come tutti, le somme effettivamente dovute. E adesso? E adesso non mi resta che attendere l’esito della procedura con la serenità di chi ha la coscienza a posto”. 

Aggiungendo: “Ci tengo inoltre a precisare che, a differenza di quanto riportato da alcuni organi di stampa, nel decreto (peraltro pubblico) non si parla mai di evasione, ma piuttosto di ‘comportamento elusivo non fraudolento’ come espressamente dichiarato dal giudice. Ho sempre rispettato le regole. E ho chiesto a chi mi consigliava di fare altrettanto”.