Sanremo, altri problemi per Amadeus che è già nell’occhio del ciclone: stanno emergendo altre verità scomode, ecco quali.
Essere il conduttore e direttore artistico di Sanremo non è mai facile. Un programma così popolare in Italia porta con sé sempre moltissime polemiche e qualsiasi scelta si faccia si potrebbe offendere qualcuno ed essere criticati. Amadeus lo sa benissimo e arrivato alla quinta edizione del festival di Sanremo da lui condotta, ci ha fatto ormai l’abitudine e infatti ormai sa gestire al meglio queste situazioni.
La prima critica ovviamente è arrivata all’annuncio dei cantanti, moltissimi quest’anno, addirittura 27 più i 3 di Sanremo giovani. Quindi, 30 cantanti in gara che non possono certo soddisfare i gusti di tutto il pubblico e che hanno già scaturito non poche polemiche. Come se non bastasse, è anche trapelata una finta lista degli esclusi che non ha fatto altro che alimentare le critiche. Molti hanno attaccato Amadues per aver scelto il gruppo “La Sad” i cui testi contengono tematiche abbastanza ‘particolari’, o comunque ritenute tali. Il conduttore si è esposto in prima persona per difendere e giustificare il gruppo e per cercare di allontanare l’attivismo e la politica dal programma.
Amadeus, altro che Sanremo
Purtroppo, Sanremo è sempre stato così e si finisce facilmente nell’occhio del ciclone. Proprio in questi giorni stanno emergendo delle nuove verità ed indiscrezioni che non faranno certo piacere ad Amadeus che si trova a dover risolvere un altro problema. E, come tutti si aspettavano, sta cercando di spegnere questo fuoco della critica che arde sempre di più. Come sta trapelando infatti, alcune scelte del diretto artistico non sono piaciute ai vertici RAI, nello specifico quella delle tre co-conduttrici, Teresa Mannino, la cantante Giorgia e Lorella Cuccarini. Ovviamente, il motivo è sempre sociale e politico e sicuramente anche questa volta Amadeus farà qualcosa per calmare la situazione e parlerà personalmente con i vertici della rete nazionale.
La sua scelta non ha convinto i vertici RAI soprattutto per quanto riguarda le figure di Teresa Mannino e della cantante Giorgia. Quest’ultima sembra non piaccia più che altro per motivi politici, infatti qualche anno fa la bellissima e bravissima cantante aveva “attaccato” l’attuale premier e capo di stato, Giorgia Meloni. Questo sarebbe uno dei motivi per cui si teme che una cosa del genere possa ricapitare proprio in un palcoscenico così importante.
Teresa Mannino è una comica di alto livello, qualche anno fa fece scandalo un bacio sul palco con un’altra donna. Nel complesso si pensa che le tre conduttrici non convincano i vertici della RAI, per le loro campagne definite da molti troppo di “sinistra”. Portando così ancora una volta la politica sul palco dell’Ariston. Questo non fa altro che trascinare ancora “il povero” Amadeus nell’occhio del ciclone, costringendolo a trovare il modo di affrontare questa situazione. Vero anche che – pur di fare polemica – talvolta, ci si appella a qualsiasi cosa. Dalla Cuccarini icona gay, alla Mannino contro il Vaticano a Giorgia e la sua querelle con l’altra Giorgia, la Meloni.