Sabrina Colle apre le porte del suo mondo privato con un dettaglio inaspettato su Vittorio Sgarbi, svelando un lato piccante e sorprendente che nessuno avrebbe potuto immaginare.
Nel racconto avvincente di un amore che sfida gli stereotipi e le convenzioni, Sabrina Colle si svela come la compagna riservata di Vittorio Sgarbi. Lui, il più scanzonato d’Italia, si esibisce con donne e performance straordinarie, ma dietro le quinte c’è sempre lei da vent’anni: Sabrina Colle, una compagna eterea e riservata.
Una donna di 45 anni, affascinante attrice teatrale ed ex modella abruzzese, che, dopo anni di misteriosa assenza, decide di parlare apertamente della sua vita, dei sentimenti e delle scelte che li legano da due decenni. In un’intervista esclusiva con Libero, Sabrina getta luce su un amore fuori dagli schemi, sulle sfide della coppia, e su come la sua individualità si intreccia con la vita straordinaria del noto critico d’arte e politico.
Sabrina svela il dettaglio piccante su Vittorio Sgarbi che nessuno si aspettava
Tra loro, la passione fisica ha fatto le valigie, e Sabrina non ha problemi ad ammetterlo. Se Sgarbi si concede con altre, per lei è lo stesso. Perché, alla fine, le persone non sono proprietà. Vittorio la ama, ma non ha mai la sensazione di possederla davvero. La mancanza di intimità non è un tabù, ma una scelta consapevole. Sabrina, con la sua riservatezza, si confronta con temi come la tradizione e la fiducia, senza paura di esprimere la propria verità.
Il tema dell’amore senza l’intimità è affrontato con franchezza, e Sabrina osserva che col passare degli anni, questa condizione diventa comune a molte coppie. La società attuale sembra favorire l’individualismo, e molte donne, anche giovani, trovano soddisfazione nella propria indipendenza. La caccia dell’uomo è diventata meno accentuata, e la donna decide se essere preda o no. Sabrina non si considera gelosa delle avventure di Vittorio con altre donne.
Scherzano su questo, e lei stessa ha molti corteggiatori. La loro relazione è intensa, affettuosa, e non è fredda nonostante la mancanza di intimità. La coppia si confronta con il concetto di possedere, e Sabrina, forte della sua autonomia, ringrazia i genitori per averle trasmesso la forza di non cedere alle convenzioni. La sua vita non è condizionata da rinunce, e la sua filosofia si oppone al concetto di possesso delle persone, una lezione di vita che traspare dalla sua storia accattivante e non convenzionale.
