Grossa chance per Marco Liorni di diventare ancora più importante in Rai. Una trasmissione storica è rimasta senza conduttore, ora tocca a lui.
Marco Liorni è diventato uno degli uomini di punta in Rai, dopo l’addio di Amadeus e la collocazione di Flavio Insinna (comunque già da tempo messo in panchina a viale Mazzini) a La7. Quest’ultimo rimarrà comunque a disposizione della Televisione di Stato per altri progetti che non siano dei gameshow o simili.
Difatti Insinna è anche un attore e ha prestato il suo volto a diverse fiction Rai in passato. Assieme al rampante Stefano De Martino – che di sicuro farà il suo ritorno sul piccolo schermo nientemeno che prendendo proprio il posto di Amadeus ad “Affari tuoi” su Rai 1 – ed alle colonne Carlo Conti, Antonella Clerici, Mara Venier e Milly Carlucci, ci sarà proprio Marco Liorni come carta importante che la Tv pubblica potrà giocarsi.
Lui è confermatissimo a “L’Eredità” dopo essersela cavata alla grande a “Reazione a catena” per diverse edizioni. A Capodanno era giunta la promozione alla guida del quiz show principale della Rai, per Marco Liorni. E pure stavolta è andata bene.
Ora però per l’esperto presentatore televisivo originario di Roma potrebbe esserci una ulteriore soddisfazione. Complice la partenza di Amadeus verso la televisione privata e Nove di Warner Bros, il 58enne ex inviato del Grande Fratello (compito che ricoprì molto bene nelle primissime edizioni del reality), Liorni potrebbe avere la grossa opportunità di occupare uno spazio in tv per un appuntamento ciclico da sempre molto seguito.
Marco Liorni, è l’anno giusto per lui
È proprio il caso di dirlo: questo è l’anno della svolta per Marco Liorni, e non l’anno che verrà. Il conduttore de “L’Eredità” potrebbe rimpiazzare Amadeus proprio a “L’anno che verrà“, il tradizionale programma che va in onda in diretta su Rai 1 tra la sera del 31 dicembre e le primissime ore del 1° gennaio.
A parlarne è Dagospia, che lancia l’idea facendo qualche congettura. Di certo questo compito non verrà affidato a Carlo Conti, che ha già il suo bel da fare con il Festival di Sanremo 2025. Essendo non solo il presentatore ma anche il direttore artistico, il fiorentino deve pensare a tutti gli aspetti gestionali dell’evento che va in scena annualmente dal teatro Ariston.
E bisogna lavorare alacremente mesi prima per fare in modo di avere una edizione perfetta. Tra l’altro da Carlo Conti ci si aspetta molto dopo i cinque anni irripetibili targati Amadeus. Dunque, si profila una strada in discesa per Liorni e per l’evento di fine anno.