Dalla Tv di Stato a NOVE, Amadeus porterà con sé anche una trasmissione molto amata che sarà sempre la stessa, ma con un nome diverso. Lo conferma Warner.
Amadeus ha ufficialmente concluso la sua lunga militanza in Rai, che durava sin dal 2009. Il ravennate, 63 anni ad inizio settembre prossimo, aveva maturato a metà aprile scorso questa sua decisione, divenuta poi ufficiale poco tempo dopo per bocca sua. Il futuro si chiama NOVE.
Sul canale di proprietà di Warner Bros Amadeus avrà un ruolo diverso rispetto a quello che ha vissuto alla Rai, dove ha sempre fatto da uomo copertina nei suoi programmi. “Ama”, su NOVE, potrà avere voce in capitolo anche in fase di proposta e di preparazione. Un po’ come gli è capitato di fare nei suoi cinque trionfali Festival di Sanremo, andati in scena tra il 2020 ed il 2024.
Per una libertà che, platea sanremese a parte, lui non ha mai potuto avere. C’è poi da supporre che anche gli emolumenti che Warner gli farà avere saranno importanti, nonostante gli alti dirigenti Rai abbiano dichiarato di avere fatto tutto il possibile per trattenere Amadeus.
Anche se pare che non è che ci sia chissà quale aumento. Su NOVE lui dovrebbe percepire 2,5 milioni di euro all’anno fino al 2028. Sono state le motivazioni e le possibilità in più fornitegli da Warner ad avere persuaso Amadeus a cimentarsi in una nuova e stimolante avventura professionale. E con lui porterà anche un vecchio programma Rai.
Amadeus a NOVE con un format da anni visto sulla Rai, con un nuovo nome
Il presentatore televisivo romagnolo è reduce non solo dall’ennesimo successo di Sanremo, ma anche dall’ottima esperienza al timone di “Affari tuoi”. Il game show dei pacchi ha sistematicamente superato, e molto volte doppiato, la stantia “Striscia la notizia” nella competizione degli ascolti.
Ma non sarà questo il programma che lui porterà con sé, un po’ come fatto sempre dalla Rai a NOVE un anno fa a sua volta da Fabio Fazio con “Che tempo che fa”. Sarà “I soliti ignoti” a cambiare rete assieme ad Amadeus. Ma tutto ciò avverrà con un nome nuove.
“I soliti ignoti” trae origine dalla versione statunitense dal titolo originale “Identity”. La Rai vede scadere proprio in questi giorni i diritti di trasmissione dopo che, nella stagione tv 2023/2024 il format è stato lasciato in soffitta. Con “Affari tuoi” in ballo non c’era alcun posto libero.
E così “I soliti ignoti” troverà una nuova casa su NOVE, a partire da settembre prossimo. E proprio con il titolo originario “Identity”. Lo ha fatto sapere una esponente della stessa Warner Bros. A viale Mazzini non sono preoccupati della cosa, soprattutto dopo avere risolto quella che era una questione ritenuta più urgente.
Ovvero reperire una figura forte alla quale affidare la prossima conduzione del Festival di Sanremo, con annessa direzione artistica. Si tratta di Carlo Conti, la cui nomina è stata ufficializzata per le prossime due edizioni. Ora la Rai deve valutare anche a chi affidare “Affari tuoi” ed il prescelto, in questo caso, potrebbe essere Stefano De Martino (del quale si parla di una legame con un volto noto di “Uomini e Donne”).
L’ex ballerino ha maturato una buona esperienza come presentatore televisivo e per un certo periodo è stato in ballo nel toto-conduttore di Sanremo. Una cosa è certa: “Affari tuoi” offrirà una visibilità anche più vasta, essendo un programma della fascia serale e con cadenza quotidiana. Per cui il posto lasciato vuoto da Amadeus è più che ambito.