Tiberio Timperi, le accuse di maschilismo e la risposta da applausi

Le accuse sono state mosse in virtù della scelta di conduzione de I Fatti Vostri. Tiberio Timperi accusato di maschilismo.

La conduzione de I Fatti Vostri è stata affidata quest’anno a Tiberio Timperi che sarà affiancato da Anna Falchi e Flora Canto. Questo terzetto è stato mal digerito da qualche spettatore che ci ha tenuto a far sapere la sua opinione. Ecco qual è stata la risposta.

La televisione italiana si basa su delle consuetudini e delle tradizioni che spesso vengono date per scontate non solo dal pubblico, ma anche dagli addetti ai lavori. Alcune forme di programmi possono risultare superate da alcuni, ma vengono riprese ancora e ancora semplicemente perché visivamente funzionano. Questo è il caso di un grande classico della conduzione Rai, che prevede fin dai primissimi Sanremo, che ha lanciato la moda, la conduzione affidata ad un uomo con l’ausilio di due o più vallette. Tradizionalmente queste vallette sono una mora e una bionda e la loro figura permette di risaltare l’uomo che si pone in mezzo tra le due.

Si tratta di uno stereotipo di conduzione che troviamo molto spesso nei programmi televisivi del nostro paese. Nonostante per alcuni questo possa essere un aspetto ormai anacronistico e che avrebbe bisogno di una svecchiata, per molti addetti ai lavori è semplicemente il modo naturale per lavorare. Quando si è scelto Tiberio Timperi per la conduzione del programma I Fatti Vostri su Rai 2 affiancandolo a due donne come Flora Canto e Anna Falchi non si è probabilmente neanche pensato quanto questo potesse suonare come un retaggio maschilista.

Le accuse di maschilismo e la risposta su Nuovo

Una lettrice del settimanale Nuovo ha voluto evidenziare questo aspetto scrivendo al giornale. Nella lettera viene sottolineato l’aspetto profondamente maschilista della formula classica di conduzione con un uomo circondato da donne, stessa accusa che la lettrice muove alla conduzione di Amadeus per Sanremo 2023. A rispondere alla lettera è Alessandro Cecchi Paone, che sul settimanale scrive: “Anche io avrei preferito una coppia, per uscire dallo stereotipo sanremese del conduttore circondato da vallette (…). Ma non temo più di tanto il già visto“.

Il giornalista continua sottolineando come ci siano tanti aspetti da prendere in considerazione riguardo questa scelta di conduzione. In primis la personalità delle due donne coinvolte. Sebbene Cecchi Paone ammetta di non conoscere approfonditamente Flora Canto, è invece amico di Anna Falchi, che reputa una donna di grande personalità che di certo non si farà sovrascrivere nella presenza da un uomo. Sottolinea inoltre l’etica lavorativa di Timperi, definendolo un gentiluomo.

Sebbene la formula del conduttore e delle vallette sia datata, questa oggi ha una valenza solo in termini di immagine e non di contenuto. Abbiamo già visto come, a differenza che in passato, il ruolo della conduzione non è esclusivo dell’uomo nella televisione moderna e quelle che una volta erano due vallette messe solo per essere viste oggi sono delle conduttrici a tutto tondo.

C’è inoltre da considerare l’importante aspetto della regia, sottolineato da Alessandro Cecchi Paone nella sua risposta. “Sarà proprio al regia di Michele Guardi” dichiara Cecchi Paone “come sempre, a garantire ritmi e alternanze fra i magnifici tre dello storico palco del popolare programma di Rai 2“.