Mare Fuori, tutti pazzi per gli anelli di Rosa Ricci: cosa c’è dietro gli accessori, la storia è bellissima

Gli anelli che Rosa Ricci indossa in Mare Fuori fanno impazzire tutti: ecco la storia bellissima dietro gli accessori dell’attrice.

Maria Esposito interpreta Rosa Ricci in Mare Fuori ed è sicuramente uno dei personaggi più amati della serie. La sua storia d’amore contrastata con Carmine Di Salvo (interpretato da Massimiliano Caiazzo), fa sognare tutti i fan che sperano in un lieto fine fra i due, le cui famiglie sono in “guerra” da anni.

Mare Fuori: tutti pazzi per gli anelli di Rosa Ricci
Tutti pazzi per gli anelli di Rosa Ricci di Mare Fuori (cassanoweb.it)

Rosa Ricci all’interno dell’IPM ha un look un po’ dark impreziosito da tanti gioielli e tutti sono impazziti per i suoi anelli. Questi non sono stati scelti a caso, ma anzi hanno dietro una storia bellissima. L’attrice stessa ha deciso di indossarli per vari motivi e non manca di averli alle dita anche fuori dal set.

Gli anelli di Rosa Ricci in Mare Fuori hanno una storia bellissima

Tante sono le curiosità dietro la serie Mare Fuori e i fan vogliono sempre sapere di più sui vari personaggi. Così Rossella Migliaccio, che è una consulente di immagine ed esperta di Armocromia, ha dedicato un suo video agli anelli indossati da Maria Esposito sul set di Mare Fuori. 

Nel corso delle diverse stagioni la protagonista di Mare Fuori ha cambiato spesso i suoi accessori ma i due anelli sono sempre gli stessi. Lei stessa ha scelto di sfoggiarli perché nascondono una profonda coerenza con il personaggio che interpreta ed hanno un legame anche con la città di Napoli. Tra le varie proposte, Maria Esposito ha deciso di indossare, per il ruolo, due anelli realizzati da Massimo Argentiere.

Mare Fuori: la storia dietro gli accessori di Rosa Ricci
La storia dietro gli accessori di Rosa Ricci in Mare Fuori (Instagram @mariaespositoreal) – cassanoweb.it

Il primo si chiama “Presenze” e ci sono degli uomini incappucciati incisi sul gioiello. Fa riferimento alla presenza delle persone che non ci sono più. A Napoli il culto delle persone morte è molto sentito: infatti nel sottosuolo della città ci sono ad esempio le catacombe di San Gennaro, il cimitero delle fontanelle e tanti luoghi in cui si ricordano i defunti. Questo anello vuole simboleggiare che, le persone che sono morte, sono comunque sempre vicine a chi le ama.

Questo è un tema molto ricorrente in Mare Fuori. Rosa Ricci ha infatti perso suo fratello Ciro e con questo anello evidentemente lo sente più vicino. Un altro anello è “Anime” che rappresenta appunto le anime del purgatorio. Sul gioiello sono incisi un angelo della vita da un lato e un angelo della morte dall’altro. E, anche la città di Napoli stessa, ha sempre questo dualismo con il suo lato esoterico. Inoltre il culto delle anime del purgatorio è molto sentito nella città con il suo centro storico ricco di chiese.

Alla Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad arco si è infatti ispirato Massimo Argentiere. Questa è composta da una chiesa superiore e una inferiore, un ipogeo che ospita il culto delle anime dei defunti senza nome, le cosiddette “anime pezzentelle”. La scelta che Maria Esposito di  fatto richiama molti temi ricorrenti nella serie ma soprattutto mostra un profondo legame con la città di Napoli nella quale Mare Fuori è ambientato. 

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