Le persone con tratti tossici influenzano negativamente la qualità della nostra vita. Ecco le categorie da evitare assolutamente per essere sereni.
La ricerca della felicità è qualcosa cui agogniamo tutti. Addirittura gli Stati Uniti hanno messo in Costituzione il diritto dei cittadini di essere felici. Ma per essere felici, serve essere sereni. Una condizione non facile da raggiungere, non solo per via delle situazioni della vita, spesso molto stressanti e preoccupanti. Ma anche per il contesto circostante. Un contesto relazionale che, a volte, può essere molto invasivo. Ecco, quindi, le tipologie di persone tossiche da cui liberarsi per essere sereni e felici.
È un errore credere che le relazioni tossiche siano solo quelle sentimentali. Quelle che, come dimostrano, purtroppo, i recenti, drammatici, fatti di cronaca, possono essere molto pericolose e portare a conseguenze estreme. Le relazioni tossiche, che non ci fanno essere né sereni, né felici, si annidano in ogni ambito della nostra vita.
Avremo tutti un amico o comunque qualcuno della cerchia allargata di amicizie che sprigiona energie negative. Così come avremo dei colleghi musoni che, invece di collaborare alla risoluzione dei problemi, ne creano artatamente. Ecco, questo tipo di persone va allontanato dalla nostra vita, se vogliamo vivere felici.
Le tipologie di persone tossiche da allontanare
Come detto, abbiamo individuato otto tipologie di persone tossiche che possono contribuire ad abbassare la qualità della nostra vita. La prima tipologia è quella delle persone giudicanti. E per giudicanti intendiamo persone che stanno sempre lì a criticare tutto e tutti. Davvero poco piacevoli. Più subdoli e sottili, invece, gli invidiosi. Cercheranno di non farvelo notare o capire, ma saranno sempre lì a farvi vedere la parte meno bella di una situazione e, soprattutto, di un vostro successo.
Soprattutto sul posto di lavoro, davvero deleteri i maniaci del controllo, che, a loro dire, conoscono sempre il miglior modo di fare qualcosa. Molto presuntuosi. Oppure, arroganti. Altra tipologia che va assolutamente rifuggita: essere gentili non è segno di debolezza, ma solo di educazione. Qualcuno dovrebbe spiegarlo a queste persone.
Attenzione poi a quelli che amano fare sempre e comunque le vittime. Si tratta di una forma di egocentrismo e narcisismo, che, con questi atteggiamenti, mira a instillare il senso di colpa in noi. Anche quando non vi sarebbe alcun motivo. Di solito queste persone sono anche persone negative, che non vorranno mai vedere gli aspetti belli della vita. Non lo sanno che l’ottimismo è il sale della vita.
Infine, le ultime due categorie: i bugiardi. Si tratta di persone che, per portare l’acqua al proprio mulino, sarebbero capaci di inventare romanzi su chiunque. E spesso godono nell’essere pettegoli: forse perché la loro vita non è affatto entusiasmante e, quindi, hanno necessità di farsi gli affari degli altri.
