Se temi gli insetti della farina ma non sai mai come liberartene del tutto, ecco un modo efficace per distinguerli ed eliminarli
È sicuramente capitato a tutti, almeno una volta nella vita: viene voglia di una buona torta o di qualche manicaretto e, mentre si preparano tutti gli ingredienti, si prende anche il pacco della farina, essenziale per moltissime preparazioni. Quando la si apre e la si pesa, però, si notano subito al suo interno dei piccoli insetti fastidiosi e, in alcuni casi, anche le uova nere: ecco di cosa si tratta e come li si può debellare.
Le farfalle della farina non sono altro che degli insetti che appartengono all’ordine degli Psodotteri. Chiamate anche tarme della farina o tarme del cibo, è possibile trovarle nei prodotti alimentari secchi e quindi anche nella pasta, nei biscotti, nei cereali e così via. Si nutrono dell’amido e delle proteine che compongono questi alimenti e, per quanto siano invadenti, un modo per liberarsene per sempre c’è: ecco come si fa.
Addio per sempre alle farfalle della farina: fai così
Innanzitutto, è fondamentale riconoscere e distinguere le farfalle della farina da altri potenziali agenti contaminanti. Queste assomigliano proprio a delle piccolissime farfalle e hanno dimensioni minuscole, tra 1 e 4 millimetri. Le ali posteriori sono più grandi di quelle inferiori e sulla parte anteriore hanno delle antenne lunghe e filiformi. Sebbene la maggior parte siano bianche, è possibile trovarne anche di grigie e di marroni. Per individuarle è necessario leggere i segnali della loro presenza, poiché non sempre sono visibili a occhio nudo: se notate prodotti alimentari danneggiati, della polvere fine nei pacchi di pasta o di farina o dei piccoli fori o buchi sui contenitori è probabile che ci siano.
Se quindi vi rendete conto che la vostra dispensa è diventata la loro seconda casa, svuota immediatamente tutto lo scomparto e isola ogni prodotto infestato in dei sacchetti o contenitori ermetici. Scarta quindi ogni prodotto che le contiene anche solo potenzialmente, buttalo e pulisci ogni superfice, usando anche qualche insetticida specifico da spruzzare all’interno dell’armadio così da eliminare anche potenziali larve.
Per quanto riguarda la prevenzione, invece, sono molto utili i repellenti naturali come la lavanda e i chiodi di garofano, da tenere nello scomparto dedicato ai prodotti secchi come la farina o la pasta. Ogni pacchetto di questi alimenti, poi, va posto in un contenitore ermetico ben chiuso e tutto va pulito regolarmente.