Come scegliere la stufa più adatta alle tue esigenze in previsione dell’inverno: trucchi e consigli per individuare quella che fa al caso tuo.
L’autunno è ormai cominciato e l’inverno è alle porte. È ora, infatti, di iniziare a pensare a quali metodi adottare per proteggersi dalle basse temperature senza spendere però una fortuna nel riscaldamento, soprattutto ora che il costo di gas ed energia è alle stelle.
A tal proposito, è bene cominciare a prendere in considerazione l’idea di acquistare una stufa. La scelta, però, è tutt’altro che facile dal momento che ne esistono di diversi modelli, ognuno dei quali presenta una serie di vantaggi e svantaggi.
Se, quindi, vuoi fare un acquisto consapevole adatto alle esigenze della tua famiglia non puoi assolutamente perderti il nostro articolo di oggi. Nei prossimi paragrafi andremo proprio ad aiutarti in questa importante decisione.
Come scegliere la stufa ideale per la casa: la guida pratica all’acquisto
Se anche tu stai prendendo in considerazione l’ipotesi di acquistare una stufa per l’inverno faresti bene prima di tutto ad informarti sui vari modelli disponibili in commercio e a valutare quelle che sono le tue reali esigenze. Solo in questo modo, infatti, potrai fare un buon acquisto senza spendere cifre folli. Come abbiamo detto, al giorno d’oggi esistono tantissimi modelli diversi di stufe:
- elettriche: sono le più diffuse in Europa e consumano molta energia. Il vantaggio, però, è che non emettono fumi pericolosi per la salute. Sono adatte a riscaldare piccoli spazi;
- alogene: riscaldano per irraggiamento. Avendo una potenza più elevata consumano maggiori quantità di energia rispetto alle stufe elettriche. Sono pratiche e sono adatte a riscaldare piccole stanze;
- a gas butano: sono economiche dopo un uso a lungo termine. Scaldano velocemente, ma bisogna dotarle di una bombola a gas. Per questo richiedono regolare manutenzione affinché non si verifichino incidenti;
- a paraffina: adatte a spazi non superiori ai 40 metri quadri, emettono un odore sgradevole;
- stufe a legna: riscaldano grandi spazi, ma richiedono un ottimo sistema di ventilazione;
- a pellet: funzionano con un combustibile vegetale poco inquinante. Sono dunque pulite e facili da usare;
- a petrolio: funzionali ed economiche, richiedono un olio particolare. Si possono usare per scaldare aree di massimo 40 metri quadri;
- stufe a biomassa: anch’esse funzionano con energia vegetale (pellet di legno, noccioli di olive, detriti forestali e gusci di noci). Hanno un prezzo superiore al momento dell’acquisto, ma permettono di risparmiare nel tempo.
Ad ogni modo, prima di scegliere quale stufa comprare per la propria casa è bene considerare anche la collocazione che le si dovrà dare, la necessità o meno di un particolare sistema elettrico o di ventilazione, l’isolamento termico dell’abitazione, il peso, il volume e la dimensione della stufa stessa, il prezzo ed il rispetto di determinate normative.