Spazzolino, dalla testina alle setole: uno non vale l’altro, a cosa stare attenti per scegliere il più adatto

Spazzolino da denti: sono tante le opzioni da scegliere quando lo acquistiamo! Ecco tutto quello a cui devi fare attenzione.

Lo spazzolino da denti è uno strumento importante per prenderci cura della nostra igiene orale. Fin da piccoli impariamo a conoscerlo ed usarlo, è la nostra prima arma per la prevenzione delle carie. La pubblicità ci invoglia a comprare spazzolini di tutti i tipi: da quello elettrico a quello naturale con manico in bambù o quelli con setole naturali; ma quale sarà il migliore? Quale quello che assolve meglio al suo compito?

In realtà non esiste lo spazzolino migliore, esiste il migliore per ognuno di noi: lo spazzolino deve avere delle caratteristiche generali che possono andar bene per tutti ma la forma, la durezza delle setole e tante altre particolarità dipendono da molti altri fattori e soprattutto dalle nostre caratteristiche. Sappiamo che l’igiene orale è fondamentale non solo per non avere problemi ai denti ma anche per la salute in generale, quindi vediamo cosa dobbiamo sapere per poter scegliere il miglior spazzolino per noi.

Ecco a cosa dobbiamo fare attenzione quando scegliamo lo spazzolino da denti

Partiamo dalla testina dello spazzolino: non dovrebbe mai essere troppo grande, non più di 2,5 cm di lunghezza, a seconda del nostro palato ma in generale non grande. La forma anche è importante: deve essere fatto in modo che non crei traumi, mentre ci spazzoliamo, al palato o alle gengive; è preferibile una forma arrotondata quindi. La testina inoltre non dovrebbe presentare spazi tra i ciuffi delle setole perché lì potrebbero annidarsi dei batteri.

La testina flessibile che alcuni  hanno è un ottimo supporto perché permette allo spazzolino di adattarsi perfettamente anche a molari frastagliati, per esempio, e la pulizia è sicuramente più efficace. Il tipo di setole è un’altra scelta che dobbiamo fare: siamo portati a pensare che quelle naturali siano migliori, ma in realtà non è così. Quest’ultime possono lesionare le gengive e inoltre trattengono i batteri al loro interno facilitando l’insorgere delle carie, meglio quindi quelle sintetiche.

Le setole, come sappiamo possono essere morbide, medie e dure; quelle più scelte in generale sono le medie, ma in caso di ipersensibilità quelle morbide sono l’opzione migliore. Quelle dure, invece, non devono essere usate mai in caso di gengiviti, sensibilità dentinale o retrazioni gengivali. Anche l’impugnatura dello spazzolino ha la sua importanza, solitamente è fatta in modo che non possa scivolare, essendo bagnato può capitare, ma in generale la possiamo scegliere in base alla nostra comodità. La cosa più importante comunque è che lo spazzolino sia adatto a noi ed efficace nella pulizia.