Tornare in forma è uno degli imperativi per i primi giorni del nuovo anno. Scopri come farlo scegliendo correttamente tra pasta e riso.
Se l’arrivo del nuovo anno ti ha sorpresa con qualche chilo di troppo, di sicuro ti starai già interrogando sulle possibili strategie per tornare in forma il prima possibile. E se sei un’amante dei carboidrati, il problema è ovviamente più difficile da risolvere del previsto.
Tra le tante cose da considerare c’è, per esempio, la scelta tra riso e pasta. E questo perché a riguardo i pareri sono spesso discordanti. Proviamo, quindi, a fare chiarezza e a capire quale regola seguire per perdere peso facilmente e senza troppi sacrifici.
Cosa scegliere tra pasta e riso per tornare in forma
Iniziamo con il dire che i chili presi durante le feste sono spesso legati alla ritenzione di liquidi e, per questo, tenderanno a svanire tornando all’alimentazione di prima (se questa era sana). Detto ciò, se ti stai interrogando tra cosa è meglio tra riso e pasta, sarai felice di sapere che una risposta ufficiale non c’è ancora. O meglio, il riso, soprattutto se integrale sembra essere la scelta più indicata poiché anche se con un indice glicemico appena più alto, sazia di più e viene metabolizzato in modo diverso, rappresentando quindi la scelta giusta per perdere peso.
È anche vero, però, che se si mangia in modo sano e bilanciato, anche la pasta può essere inserita all’interno di un’eventuale dieta. Ciò che conta è non esagerare con le porzioni, associarla sempre ad una fonte di proteine magre e ad una di grassi buoni e ricordare di preferire, quando è possibile, quella integrale. Detto ciò, ci sono delle piccole astuzie che si possono applicare sia quando si mangia il riso che quando si preferisce la pasta. Nel caso del riso si può optare per l’integrale o Venere, per quello rosso fermentato o per il Basmati (che ha una composizione diversa e più adatta ad essere metabolizzata meglio) e consumarlo anche da freddo. In questa modalità, infatti, l’amido diventa meno attaccabile dagli enzimi della digestione e viene quindi assimilato più lentamente.
Per quanto riguarda la pasta, invece, il trucco è quello di scolarla sempre al dente. Anche in questo caso, infatti, l’amido verrà assimilato più lentamente. Insomma, mangiare riso o pasta a dieta, anche alternandoli, è possibile. Ciò che conta davvero è capire come mangiarli e non superare mai la quantità di 70 grammi per porzione. Il tutto ricordandosi sempre di associarli a verdure (per via del contenuto di fibre) a proteine e grassi buoni. In questo modo oltre a tornare rapidamente al peso forma potrai gustare anche piatti davvero saporiti.