Se ti dimentichi di togliere l’assorbente interno, rischi davvero tanto: ecco cosa dicono i medici e che cosa rischi se lo fai.
Tutte le donne, ahimè, devono fare i conti con il ciclo mestruale una volta al mese. Ad eccezione delle donne in menopausa e le ragazze che ancora non hanno avuto il primo ciclo, tutti dobbiamo rassegnarci al fatto che dovremmo averci a che fare per gran parte della nostra vita, con tutti i dolori – letteralmente – del caso. Le poche fortunate che non soffrono sono, appunto, molto rare, la maggior parte delle donne passa giorni piegata in due sul letto sperando che tutto finisca presto.
Per fortuna la tecnologia ha fatto passi da gigante anche in questo campo e se, fino a pochi decenni fa, gli unici assorbenti disponibili erano quelli di stoffa, lavabili e, solo in un secondo momento, quelli usa e getta, ad oggi possiamo scegliere tra una vasta gamma di opzioni. Dalla coppetta, al pad, fino all‘assorbente interno, per molte donne parecchio pratico e comodo. Ma sai che cosa rischi se non lo usi bene?
Non dimenticare mai l’assorbente interno o pagherai conseguenze molto gravi
L’assorbente interno è senza dubbio un’alternativa più comoda e pratica, per molte donne, rispetto al classico assorbente con le ali che si attacca allo slip ed è comunque impossibile non sentire. Il tampone, d’altro canto, essendo inserito internamente, se correttamente utilizzato permette di fare tutto normalmente, senza sentire nulla e rimanendo comunque protette e asciutte. Ma bisogna fare attenzione!
Anche se sterile e realizzato con materiali pensati apposta per questo scopo, si tratta pur sempre di un corpo estraneo inserito dentro di noi, o meglio, dentro il canale vaginale, sensibile e soggetto facilmente ad irritazioni ed infezioni. Ecco perché dobbiamo stare molto attente con l’assorbente interno. Va cambiato tanto quanto un classico assorbente e non va mai per nessun motivo al mondo dimenticato dentro per troppo tempo. Il rischio è veramente molto alto.
Quella a cui si può andare incontro è la sindrome da shock tossico, una condizione che può portare, nei casi più gravi anche alla morte. La buona notizia è che è davvero molto raro contrarla: significherebbe dimenticarvi l’assorbente internamente per settimane, cosa davvero poco probabile. Prima o poi, per un motivo o per l’altro, vi accorgerete che qualcosa non va lì sotto.
In ogni caso, dovreste comunque cambiare il vostro tampone ogni 4 – 5 ore, massimo 8 e non di più, per evitare spiacevoli incidenti o irritazioni fastidiose.
