Pensionati, le migliori città in Italia dove vivere: alta qualità di vita per gli anziani

Non c’è bisogno di andare all’estero: ecco le migliori città in Italia dove andare a vivere dopo la pensione.

Una volta arrivati alla pensione, moltissimi italiani prendono la decisione di trasferirsi all’estero. I pensionati italiani, non trovando delle situazioni consone alle loro esigenze nella propria patria, tristemente, si ritrovano a lasciarla spostandosi verso altri orizzonti, come la Bulgaria, la Romania, la Nuova Zelanda, la Svizzera, le Isole Canarie e l’Albania. Nazioni in cui trovano la pace, la tranquillità e un tenore di vita adatto alle proprie necessità.

Molti di loro che hanno lasciato il proprio Paese per cercare una migliore vita all’estero, non sanno che possono trovare le stesse possibilità che cercano altrove, in Italia, specialmente in alcune città, le quali si sono attrezzate per conferire ai pensionati italiani una condizione di vita ideale, tra attività, servizi pensati proprio per loro ed una qualità della vita ottimale. Alcuni pensionati preferiscono rimanere nelle loro città natale, mentre altri scelgono di trasferirsi, ma quest’ultima decisione non è così semplice come sembra, poiché è fondamentale valutare tutti gli aspetti, sia negativi che positivi.

Pensionati italiani: quali sono le migliori città dove passare gli anni della pensione?

Decidere di trasferirsi in un altro luogo, che sia all’estero o in Italia, comporta una sequenza di scelte e di situazioni che vanno ben valutate, prima di arrivare a conclusioni affrettate. Tuttavia, gli anziani hanno la caratteristica di essere molto saggi, avendo vissuto per molti anni e in condizioni che nemmeno possiamo immaginare, quando l’Italia non era un Paese moderno e tecnologico come lo è oggi. La loro saggezza, li porta a prendere delle decisioni ponderate, sapendo e comprendendo pienamente le conseguenze delle loro scelte.

Vivere gli ultimi anni di vita lontano dalla famiglia è sicuramente cosa non facile, eppure i pensionati italiani decidono comunque di andarsene dal loro luogo di provenienza, pensando a loro stessi e alla propria vita, come viverla al meglio. Se la città in cui abitano non permette loro di vivere in modo adeguato, senza proporre servizi, aiuti, vantaggi e attività adeguate alla loro età, è normale che cerchino queste opportunità altrove, nonostante debbano rinunciare alla vicinanza dei loro familiari. Tuttavia, grazie ai mezzi di trasporto pubblici e privati non è così complicato, come una volta, raggiungere i propri cari.

Se molti preferiscono andare all’estero, a causa dei diversi vantaggi che gli altri Paesi offrono, altri restano in Italia. In diverse città vengono offerti molti servizi dedicati ai pensionati e agli anziani, in modo che anche loro possano vivere una vita degna e non rinchiusi in casa, passando gli ultimi anni della loro vita a poltrire affondati in una poltrona, che prende la loro forma, allucinati da programmi televisivi senza cultura. L’età non deve essere assolutamente un limite, che priva i pensionati di vivere tranquillamente e bene, ma hanno bisogno di attività che siano adeguate ai loro bisogni e, purtroppo, non dappertutto possono trovare questa opportunità.

Il Sole 24 Ore si occupa, annualmente, di stilare una lista, in cui vengono classificate le migliori città italiane, in cui poter vivere adeguatamente e con servizi disponibili, da pensionati. Le prime città di questa classifica, mettono il pensionato nella condizione di avere tutto ciò che desidera e che rispecchi le sue esigenze, tra eventi, attività, un clima vantaggioso, una storia culturale e artistica alle spalle, ma anche contemporanea, e la tranquillità ricercata negli anni d’oro. Ecco la lista aggiornata:

• Trento

Trento si trova al primo posto tra le città più gettonate dai pensionati italiani, i quali desiderano unire la tranquillità di una città a misura d’uomo, con la possibilità di raggiungere e frequentare paesaggi naturali magnifici, respirando una salutare e buonissima aria pulita, di montagna. Inoltre, vivere a Trento significa vivere in una città moderna, con ogni servizio necessario, ma non solo, perché il capoluogo del Trentino Alto Adige fornisce una grande quantità di arte e cultura.

La qualità della vita è molto elevata, con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale e alla mobilità, in modo da potersi muovere tranquillamente con i mezzi pubblici, senza bisogno di prendere la propria auto per spostarsi da un luogo all’altro. La presenza di diverse strutture sanitarie di alto livello e un ottimo sistema di assistenza sociale, permette ai cittadini di vivere bene, garantendo sicurezza, sanità e serenità, che sono aspetti fondamentali per gli individui della terza età. Trento è anche collegata molto bene con le altre città del Nord Italia, dunque sono facilmente raggiungibili, nel caso in cui si voglia intraprendere un viaggio.

• Bolzano

Nella stessa regione, ma in una provincia diversa, troviamo la città di Bolzano, che, come Trento, si presta molto bene a diverse attività all’aria aperta, essendo circondata da paesaggi naturali bellissimi, nel cuore delle Dolomiti. In un contesto multiculturale e tranquillissimo, si trova un ambiente davvero sereno e sicuro, originando un perfetto connubio tra mobilità, servizi urbani e natura. Il sistema di sanità della città è molto efficiente, inoltre, viene allestita una grandissima varietà di attività sia culturali che ricreative, di intrattenimento.

Il centro storico presenta delle vie pittoresche, con edifici d’epoca e particolari tipici e caratteristici del luogo, che si rivela essere molto vivace, tra ristoranti, caffè, bar e locali dove trascorrere il tempo libero, adatti sia a grandi, pensionati e piccini. Bolzano è conosciuta anche per la sua offerta culturale bilingue, che si protrae in spettacoli teatrali, eventi, scuole e musei. Da considerare anche il fatto che la città è collegata molto bene ad altre città del Nord Italia, ma non solo, anche al resto d’Europa. Se si ha voglia di fare un viaggio, si può passare anche una domenica tra le vie di diverse città austriache, mentre un intero fine settimana, in Ungheria, in Slovenia o anche spingendosi più in là.

• Fermo

Inaspettatamente la cittadina di Fermo, capoluogo di provincia dal 2004, nelle Marche, si classifica come la terza città italiana in cui vivere meglio durante gli anni d’oro della pensione. Una città che troppo spesso viene sottovalutata, eppure è ricca di storia, arte, architettura e cultura, con una qualità della vita piuttosto alta. Il prezzo degli immobili sia in affitto, che in vendita, è abbastanza basso, dunque si può vivere in questa città con un budget non troppo elevato, accessibile a tutti. Come se non bastasse, le attività culturali dove poter socializzare sono davvero tantissime.

Teatri, musei e gallerie d’arte, sono solo alcune delle opportunità che la città di Fermo offre, dove poter passare il tempo libero e conoscere nuove persone. Una città che si è anche posizionata molto bene nell’ambito della sostenibilità, attraverso orti urbani e scarso inquinamento acustico, dunque è possibile respirare un’aria davvero pulita. Vivere a Fermo significa anche vivere nei pressi di località balneari che si affacciano sul Mar Adriatico, come Porto San Giorgio, Pedaso e Porto Sant’Elpidio. Oltretutto, la distanza dalla montagna e dai borghi della costa e dell’entroterra non è assolutamente lunga, anzi, possono essere raggiunti comodamente. Tuttavia, c’è bisogno di utilizzare i propri mezzi, soprattutto per raggiungere la montagna appenninica e l’entroterra.