Se lo stress è diventato tanto e se la routine della vita quotidiana sembra schiacciare ogni felicità, è il momento di mettersi in viaggio: ma dove andare?
Secondo gli psicologi quando viaggiamo siamo davvero noi stessi e mettiamo da parte tutte le sovrastrutture a cui ci siamo abituati vivendo la nostra vita quotidiana. Smettiamo di essere super puntali, smettiamo di essere in ansia per le scadenze, di mostrarci sempre efficienti e, per una volta, ci lasciamo andare.
In viaggio, infatti, ci concediamo il lusso di uscire dalla routine quotidiana e dalla comfort zone ma in maniera positiva e senza ansie. Coltiviamo il piacere delle piccole scoperte, della vicinanza con culture e luoghi lontanissimi da noi e, alla fine, torniamo avendo scoperto un po’ di noi stessi.
3 viaggi perfetti per ritrovare sé stessi dall’altra parte del mondo
TOKIO – Tokio è una dei grandi enigmi moderni. Rappresenta in tutto e per tutto la dualità della cultura giapponese, eternamente divisa tra profonde tradizioni e la continua costruzione di un futuro super innovativo. Per un viaggiatore contemporaneo è l’occasione perfetta per toccare con mano un mondo pieno di contrasti ma sempre travolgente, che lo porterà a riflettere su ciò che vuole essere ma soprattutto sul senso più profondo che intende dare alla sua vita una volta tornato a casa.
LA NUOVA ZELANDA – La Nuova Zelanda è uno dei luoghi più remoti del Pianeta, tanto da essere raggiunto dalla specie umana solo nel decimo secolo e da essere l’ultima regione del globo scoperta dall’uomo occidentale. Le isole che compongono la Nuova Zelanda sono ancora profondamente selvagge e incontaminate: in alcune di esse vi sono certamente più animali che esseri umani, ma è comunque possibile viaggiare attraverso i morbidi e lussureggianti paesaggi collinari senza rinunciare a troppe comodità. Considerando che questa zona del pianeta fu scelta per ambientare l’inizio de Il Signore degli Anelli, è di certo il luogo perfetto per cominciare un’avventura.
PATAGONIA – La Patagonia è la regione più meridionale del continente americano, tanto da sfiorare l’Antartide. È una terra selvaggia, formata da grandi pianure dove corrono cavalli selvaggi e coperta da cieli azzurri apparentemente sconfinati. In Patagonia si può assaporare il gusto della vera avventura e, allo stesso tempo, si può sperimentare il più profondo senso di libertà. Riuscire a portarla dentro di noi fino a casa, facendone tesoro ogni giorno e utilizzandola per ribellarci a ogni regola sociale troppo opprimente, sarà una vera rivoluzione.
