Cattivo odore in lavatrice, non è colpa del filtro: la parte più sporca che nessuno pulisce mai

Come risolvere il problema dei cattivi odori in lavatrice: è questa la parte più sporca che nessuno pulisce mai e non parliamo del filtro!

I cattivi odori che si annidano all’interno della lavatrice rischiano di compromettere continuamente la pulizia del tuo bucato. La diffusione dei cattivi odori all’interno dell’elettrodomestico, e la conseguente proliferazione batterica, non sono altro che la conseguenza di un’errata pulizia di quest’ultimo.

La lavatrice, nostra preziosa alleata in casa, necessita di una quotidiana manutenzione per funzionare al meglio e restituirci un bucato pulito e profumato e quindi privo di cattivi odori. Spesso pensiamo che ricorrere alla pulizia ed allo svuotamento del filtro sia sufficiente ad eliminare i ristagni di sporco accumulato. Ebbene, non è così. Ti svelo qual è la parte più sporca della lavatrice che nessuno pulisce!

Anche tu non pulisci mai a dovere la tua lavatrice: questa parte nascosta è un cumulo di germi

Pulire accuratamente la lavatrice non significa solo provvedere alla pulizia del filtro e del cassettino del detersivo. Si raccomanda di eseguire almeno una volta alla settimana un lavaggio a vuoto così da pulire l’interno del cestello. Questo però alcune volte non basta perché per fare in modo che sporco e cattivi odori spariscano è necessaria una pulizia più profonda in questo punto della lavatrice che si rivela un vero e proprio covo di germi.

Sono in pochi a provvedere ad una profonda pulizia del cestello della lavatrice. Guarnizioni a parte, c’è un punto in particolare che andrebbe necessariamente pulito. Avete presente quelle alette interne al cestello? Se tirate con una leggera trazione, queste vengono via. Potremmo scoprire al di sotto di esse un cumulo di sporcizia che in tutto questo tempo non ha fatto altro che diffondere germi e batteri sul nostro bucato.

Dopo aver rimosso le alette interne, ci basterà provvedere alla pulizia integrale del cestello con acqua ed aceto di vino bianco così da neutralizzare tutti i cattivi odori e rimuovere tutte le tracce di sporco. Per una corretta igienizzazione, passiamo poi a pulire anche la guarnizione che può presentare anch’essa al suo interno cumuli di sporco.

Al termine della pulizia manuale dell’elettrodomestico, eseguiamo poi un lavaggio a vuoto ad una temperatura di circa 60° gradi che permetterà di annientare germi e batteri. Al termine del lavaggio, apriamo il cestello per fare in modo che l’interno asciughi accuratamente e non si formi la tanto temuta muffa.