Il torcicollo può rendere assai complicata la nostra vita personale e professionale: ecco come difendersi da un problema anche invalidante
Un fastidio che affligge tanti di noi. A volte può essere un problema posturale, altre volte di stile di vita. Dovuto alla stanchezza, allo stress, alla tensione. Parliamo del torcicollo e, in generale, dei dolori che si localizzano sul nostro collo: con questo metodo che consigliano i medici possiamo finalmente sconfiggere questa problematica a volte invalidante.
Lo stress, la postura, il normale invecchiamento, la posizione in cui si dorme e le ore trascorse davanti a telefoni e computer possono portare rapidamente al torcicollo. Lo stesso vale per infortuni, ansia e scarsa qualità del sonno. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista BMC Musculoskeletal Disorders, il dolore al collo è il secondo disturbo muscoloscheletrico più comune, con una prevalenza e un’incidenza più elevate tra le donne.
Uno dei colpevoli più comuni del torcicollo è l’uso della tecnologia. Sia che stiamo guardando un laptop, sdraiati davanti alla TV o leggendo su uno smartphone, la nostra testa tende a rimanere inclinata in una posizione verso il basso più a lungo di quanto dovrebbe essere. Il corpo non è fatto per rimanere bloccato in una posizione per periodi di tempo così lunghi. Guardando costantemente in basso, i nostri muscoli nella parte anteriore del collo si irrigidiscono e i muscoli della schiena si indeboliscono solo per essere in quella posizione prolungata.
Il dolore al collo può essere causato dalla degenerazione del disco, che è un normale risultato dell’invecchiamento. Mentre lo stress è un altro componente importante della rigidità del collo. Come sempre accade quando parliamo di salute, medicina e benessere, vi consigliamo di non sottovalutare nulla. Se avvertiamo intorpidimento, bruciore o formicolio alle braccia a causa di dolore o rigidità al collo, è assolutamente necessario consultare un professionista, magari un fisioterapista.
Un metodo per combattere il torcicollo
Indipendentemente dalla causa, il torcicollo può comunque essere scomodo e rendere difficile lavorare, dormire o svolgere attività quotidiane regolari. Va detto che il torcicollo continuerà a ripresentarsi se non apportiamo alcuni cambiamenti allo stile di vita. La prima cosa da notare è che anche se ci sentiamo rigidi, dobbiamo continuare a muoverci. La vita piatta e sedentaria non aiuta.
Ovviamente parliamo di movimenti piccoli e controllati, aiutandoci con il respiro e muovendoci entro un range di movimento confortevole, che non faccia peggiorare la situazione. Per esempio, può essere molto utile semplicemente allungare le braccia sopra la testa e su ciascun lato alcune volte per portare il flusso sanguigno al collo e ridurre la tensione senza nemmeno muovere il collo stesso.
Importante, inoltre, cambiare spesso la postura durante il giorno. Un buon metodo, se il lavoro lo permette, è quello di importare un timer ogni 30-60 minuti ed eseguire alcuni esercizi di stretching e respiri profondi. Per esempio, alziamo le spalle e ruotiamole, facendo alcuni esercizi di mobilità. Anche cinque flessioni del collo (guardando verso il basso) e cinque estensioni (guardando verso il soffitto) alla scrivania possono modificare leggermente la tua postura.
A proposito di stretching, utile quello sulla soglia della porta. Stando sulla soglia, posizioniamo le braccia ad un angolo di 90 gradi. Con i palmi delle mani su entrambi i lati della porta, pieghiamoci delicatamente in avanti attraverso la porta per allungare la parte anteriore del petto e i muscoli pettorali. L’apertura del torace allevia la tensione nella parte anteriore del corpo che potrebbe contribuire alla rigidità del collo.
Per eliminare (o, comunque, alleviare) il dolore, possono essere utili massaggi e manipolazioni professionali, ma anche la terapia del calore con una piastra elettrica, che aiuta a sciogliere i muscoli prima dello stretching e del rafforzamento.
