Qual è la posizione giusta per dormire? Non tutti sanno che bisogna evitarne una. Scopriamo insieme di quale si tratta.
A quanti di noi è capitato di risvegliarsi la mattina e avere mal di schiena e mal di testa. Oppure non aver digerito la cena del giorno prima e dover correre in bagno. Tutti questi problemi si potrebbero risolvere semplicemente utilizzando la giusta posizione per dormire. Con lo smart working e il covid sono aumentate le persone che soffrono di problemi alla schiena e alla cervicale. Una vita sedentaria e poca attività fisica, influisce sulla nostra colonna vertebrale.
Il sonno e soprattutto dormire bene, è fondamentale per la nostra salute. Alcuni studi hanno indagato il rapporto tra il sonno e il rischio di sviluppare alcune malattie. Non è importante solo dormire le giuste ore ma anche la qualità del sonno, ha il suo peso. Chi dorme male può imbattersi in stanchezza cronica, cali dell’attenzione e un aumento dell’irritabilità. In Italia si stima che almeno un adulto su quattro soffre di insonnia cronica o transitoria. Numeri che però sono sottostimati.
Dormire bene serve a ricaricare il nostro corpo oltre che a ripulire il nostro cervello dalle tossine prodotte dai neuroni durante il giorno. Quando dormiamo, grazie al passaggio dalla fase REM a quella NON REM, consolidiamo i nostri ricordi e rinforziamo le nostre capacità cognitive. Qual è quindi la giusta posizione da avere per non risvegliarci la notte e alzarci riposati e di buon umore?
Non esiste purtroppo una posizione che sia per tutti corretta e da adottare sempre. C’è chi preferisce dormire supino, chi sul fianco, chi a pancia in su e chi in posizione fetale. Nel sonno però spesso ci muoviamo e cambiamo la nostra posizione rendendo difficile mantenerne una per molte ore. Come spiegato in un video su instagram dall’osteopata Gabriele (nome utente Osteogym) è importante evitare di andare a dormire a pancia in giù
L’osteopata sconsiglia vivamente di dormire a pancia in giù soprattutto se si hanno già alcuni problemini di salute perché si comprime tutta la zona lombare. La colonna quindi non lavora allineata e si è costretti a ruotare la cervicale da una parte o dall’altra. Ciò provoca, al risveglio, stress articolare e un gruppo di muscoli che lavorerà sempre accorciato.
La posizione consigliata è quella del decubito laterale con un cuscino non troppo spesso e non troppo sottile sotto la cervicale. In alcuni casi è consigliato anche un cuscino tra le anche per favorire il massimo allineamento della colonna. E voi in quale posizione dormite?
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