Se proprio ti manca la voglia di dormire e non conosci la parola sonno, rischi seriamente di cadere in una patologia difficile da curare

Se ti manca la voglia di dormire e ormai non conosci più la parola sonno, rischi di cadere in una patologia difficile da curare. Ecco quale.

Dormire poche ore a notte può portare, con il trascorrere degli anni, a dover fare i conti con una patologia difficile da curare. Ecco a cosa prestare attenzione.

Chi non riesce a dormire rischia di cadere in una patologia difficile da curare
Cosa rischia chi dorme poco (cassanoweb.it)

Lavoro, famiglia, hobby e chi più ne ha più ne metta. Tantissime sono le cose da fare ogni giorno e che vanno ad influenzare i nostri ritmi di vita. Non stupisce, pertanto, che siano molte le persone che si ritrovano a dormire poche ore a notte.

Questo può capitare per mancanza di tempo o perché tormentati da mille pensieri nella testa. In alcuni casi, invece, è una questione di genetica. A prescindere dal motivo per cui non si riesca a dormire, si invita a stare attenti. Questo perché tale modus vivendi potrebbe portare a dover fare i conti con spiacevoli conseguenze.

Cosa succede se non riesci a dormire

Dormire è fondamentale per ognuno di noi. Ci permette, d’altronde, di recuperare le energie e affrontare i vari impegni quotidiani nel migliore dei modi. Ma non solo, chi dorme poche ore a notte rischia di cadere in una patologia difficile da curare. È quanto emerso da uno studio pubblicato su Translational Psychiatry, condotto su 7.146 persone con un’età media pari a 65 anni.

Chi non riesce a dormire rischia di cadere in depressione
Cosa rischia chi dorme poco (cassanoweb.it)

Ebbene, grazie a tale ricerca è stato riscontrato che dormire meno di cinque ore a notte renda più alto il rischio di sviluppare negli anni seguenti uno stato di depressione. Entrando nei dettagli una delle autrici dello studio, ovvero Odessa Hamilton, ricercatrice presso l’University College London, ha sottolineato come: “Sfruttando la suscettibilità genetica alle malattie abbiamo determinato che la mancanza di sonno probabilmente precede i sintomi della depressione, anziché l’opposto“. 

Allo stesso tempo è stato riscontrato che anche dormire troppo, ovvero più di nove ore a notte, rende più alto il rischio di sviluppare sintomi depressivi rispetto a coloro che dormono in media sette ore. Ovviamente, è bene sottolineare, non bisogna dare per scontato che chi dorme poco oppure troppo rischi di dover fare i conti con la depressione.

Perlopiù tale ricerca è da intendersi come una conferma del fatto che dormire sia fondamentale per la propria salute mentale. Meglio, quindi, non sottovalutare mai nulla! In caso di dubbi, comunque, si consiglia di rivolgersi al proprio medico che vi saprà dare maggiori informazioni in merito, tenendo conto del vostro stato di salute.

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