Coloro che seguono un regime alimentare per perdere peso devono fare attenzione ad un ingrediente presente nei cibi dietetici che dietetico non è affatto.
Sono tante le persone che, per perdere qualche chilo di troppo, decidono di seguire un regime alimentare particolare. Molto spesso, sbagliando, si ricorre a una sorta di dieta fai da te, ovvero una dieta che elimina molti alimenti grassi e che viene seguita per poco tempo, giusto per perdere quei due o tre chiletti messi in eccesso. Le persone che si autogestiscono in questo senso tendono a comprare prodotti dietetici.
Rientrano in questi prodotti o alimenti dietetici i così detti alimenti light. Si tratti di alimenti, così come scritto nel Regolamento CE n.1924/06, manipolati in modo da avere un contenuto energetico inferiore rispetto all’originale. Esistono ben tre categorie di alimenti light ma molti di questi contengono un ingrediente insospettabile che fa…ingrassare. Spieghiamo il tutto nei dettagli.
Regime alimentare: come sono prodotti gli alimenti light
Gli alimenti light possono essere a ridotto contenuto calorico se hanno il 30% in meno di calorie rispetto all’alimento originale; a basso contenuto calorico se hanno meno di 40 kcal/100 g per i cibi solidi o meno di 20 kcal/100 ml per le bevande e senza calorie se hanno meno di 4 kcal di 100 ml. La riduzione calorica riguarda sia il contenuto di grassi che di carboidrati.
In questi alimenti i grassi sono ridotti e sostituiti con acqua, miscele di oli vegetali meno calorici o con miscele di proteine e carboidrati, per dare una consistenza più cremosa. I sostituti dei grassi sono indicati in etichetta con i seguenti nomi: Mono e digliceridi di acidi grassi, usati spesso come emulsionanti; Poliesteri di saccarosio, come l’Olestra Oli vegetali di colza, di palma, di girasole, di cocco…o non specificati.
Dieta e alimenti light: se è presente questo alimento potresti ingrassare
Ad essere ridotti anche i carboidrati e, generalmente, gli zuccheri. Questi prodotti possono essere a basso contenuto di zuccheri, se non hanno più di 5 g di zuccheri su 100 g o 2.5 g su 100 ml; senza zuccheri aggiunti se hanno solo gli zuccheri naturalmente presenti nell’alimento e senza zuccheri se non hanno più di 0,5 grammi di zucchero per 100 g o 100 ml.
I prodotti senza carboidrati si riconoscono perché presentano in etichetta apposite sigle: Acesulfame K (E950), aspartame (E951), ciclammato (E952), saccarina (E954), sucralosio (E955); Poli-oli, come il sorbitolo, mannitolo, isomalto, xilitolo, maltitolo. Ma tutti questi prodotti light con riduzione di zuccheri e carboidrati sono davvero dietetici?
Gli alimenti così detti light possono essere una buona alternativa se si sta seguendo una dieta ipocalorica. Bisogna però tenere conto che molti alimenti light come le fette biscottate integrali o le barrette energetiche contengono mais, un cereale che ha un’alta fonte di glucosio. Non solo quindi questi alimenti non sono dietetici ma causano anche picchi glicemici.
Chi sta seguendo un regime alimentare, dunque, deve prestare molta attenzione all’etichetta dei prodotti che andrà a consumare e, in particolare, vedere se nell’alimento è presente il mais e in che quantità. Ricordiamo che, nelle etichette alimentari gli ingredienti sono inseriti sempre in ordine decrescente per quantità quindi se il mais è tra i primi, da bocciare subito.