Ecco qualche suggerimento per far sparire in maniera discreta quei metri di cavi e fili che sono d’intralcio. Sono sufficienti poche idee ma efficaci
Chi serba il ricordo di una casa con tanti cavi elettrici stipati negli angoli delle stanze o dietro ai mobili (tra l’altro, spesso in maniera maldestra) rischia, oggigiorno, di avere i capelli brizzolati. Certo, non si sta parlando dei tempi dell’Italia del boom, ma quello di un passato recente reso preistorico dalla tecnologia e dai suoi rapidi sviluppi.
Qualche adulto più giovane potrà rammentare il filo di un telefono, quello a spirale della cornetta, il cavo telefonico collegato dall’apparecchio alla parete. O ancora quel cavo telefonico che da un poderoso personal computer da scrivania collegava i primi modem 56k mentre il termine router non era nemmeno allo stato di neologismo per la grande utenza.
Fili e cavi in giro in casa, come eliminarli dalla vista
In pochi decenni, la produzione di elettrodomestici ha contribuito a risparmiare del rame, sebbene si sia spostato in altri settori. Grazie a principi quali i sistemi integrati, la miniaturizzazione dei circuiti elettronici, l’efficiente risparmio di energia elettrica: una batteria di uno smartphone estremamente produttiva sotto l’aspetto del risparmio energetico consente di ridurre l’esigenza di collegamento alla presa della corrente elettrica.
Per ciò che riguarda le rudimentale connessioni alla Rete, tutto è stato soppiantato dall’etere del wifi e del bluetooth. Eppure gli strumenti elettronici hanno riempito le abitazione e le vite sono colme di caricabatterie e nuovi cavi. Le ciabatte elettriche hanno messo un po’ d’ordine alla buona, ma in taluni casi la guerra ai fili “randagi” inizia dalla ristrutturazione di un appartamento.
La progettazione di un sistema di occultamento e alcune soluzioni derivanti dal rinnovamento dei locali rappresentano alcune delle alternative, infatti. Taluni modelli di modelli di mobili stanno contribuendo a ridimensionare il problema: i modelli di letto matrimoniale di Febal Casa, dispongono di profili luminosi integrati alla testata per risparmiare su abat-jour e lampade da comodino.
Faretti da incasso in controsoffittature e profili LED luminosi hanno eliminato col tempo il cavo elettrico a vista del lampadario. Tra le soluzioni derivanti dalla gestione degli spazi nelle mansarde c’è la boiserie, in grado di celare i cavi direttamente a muro. Propriamente sui device elettronici ed elettrici è diffuso l’uso di canalette coprifilo, a loro volta occultabili da mensole verniciabili. Le tende della camera da letto sono ancora ottime per nascondere i fili cablati.
