Ami cucinare ma non hai così tanto tempo a disposizione per farlo? Con questi semplici metodi riuscirai a risparmiare un sacco di tempo.
Cucinare è una passione che accomuna tantissime persone, ma che per essere svolta nel migliore dei modi richiede una certa disponibilità di tempo da poter dedicare a tale attività.
Per cucinare infatti servono dei tempi che devono essere rispettati e al tempo stesso bisogna procedere con calma per evitare di compiere degli errori oppure addirittura di farsi male. Fortunatamente vi sono alcuni trucchi che si possono seguire quando si vuole cucinare a casa, consigli che permetteranno di risparmiare parecchio tempo e anche fatica, e che possono essere seguiti da chiunque.
Ecco i 3 consigli per risparmiare tempo in cucina
• Organizzare gli ingredienti: a prescindere dalla ricetta che si deciderà di seguire, serviranno sempre degli ingredienti da dover pesare e quantificare e per questo motivo l’ideale è prepararli prima di iniziare qualsiasi altro passo. Di conseguenza si possono quindi pesare gli ingredienti che servono, tagliarli, mischiarli, metterli nel frullatore e compiere tutte le azioni di questo genere, in modo tale da poter avere tutto già pronto quando si cucina seguendo dei procedimenti più complessi, così da evitare di doversi rallentare e di rischiare che alcune preparazioni possano rovinarsi.
• Cucinare parecchio e poi congelare: ci sono moltissimi cibi che possono essere messi in congelatore e che per almeno qualche mese rimangono sempre buoni e non perdono i loro nutrienti. L’ideale quindi è evitare di cucinare delle piccole porzioni che bastano solo per il pasto successivo, ma preparare delle grandi quantità e poi decidere di congelarle. In questo modo anche per la prossima volta basterà davvero poco per mangiare e a livello di fatica cucinare due o tre volte tanto non fa proprio alcuna differenza.
• Mettere subito a bagno tutti gli utensili: un ultimo consiglio da poter seguire è quello di riempire il lavandino della cucina con dell’acqua e del sapone per stoviglie, in modo tale da potervi riporre tutti gli utensili che vengono utilizzati, che ovviamente si sporcano, e che poi non sono più utili. In questo modo lo sporco evita di attaccarsi alle stoviglie stesse e di conseguenza sarà molto più facile riuscire a lavarle. Al tempo stesso, in questo modo il proprio piano di lavoro non sarà pieno di oggetti accatastati, ma sarà il più libero possibile per poter essere gestito al meglio.