Digiunare fa bene alla salute (e al fisico)? La risposta della scienza non lascia dubbi

Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha dedicato sempre più attenzione allo studio degli effetti del digiuno sul nostro organismo.

Il digiuno è una pratica antica ed ultimamente oggetto di numerosi studi scientifici; infatti, i ricercatori, partendo dallo studio degli animali da laboratorio hanno dimostrato come brevi periodi di digiuno possano apportare importanti benefici anche per la salute dell’uomo. Si è osservato come una diminuzione (a volte drastica) dell’apporto energetico quotidiano possa aiutare a vivere meglio e più a lungo.

Il digiuno fa bene?
Diversi studi confermano i benefici del digiuno durante la settimana: ma bisogna comunque affidarsi ad un medico per applicarlo alla nostra dieta – Cassanoweb.it

I benefici sono rappresentati, in generale, dalla longevità, dalla diminuzione dell’insorgenza di malattie infiammatorie, riduzione dei tumori, irrobustimento del sistema immunitario. La ricerca ha ormai dato una risposta univoca ma è importante sottolineare che, per ottenere i benefici sperati e non arrecare conseguenze negative, è assolutamente sconsigliato ricorrere ai metodi fai da te; il digiuno va fatto sotto stretta osservazione medica, ogni organismo necessita di nutrienti in maniera diversa, per alcuni soggetti potrebbe essere sconsigliato e potrebbero essere più gli effetti negativi rispetto a quelli positivi, quindi prima di approcciarsi a qualsiasi tipo di digiuno è necessario consultare il proprio medico.

Ma quali sono i tipi di digiuno più consigliati da medici e nutrizionisti?

Molti sono gli esperti che si sono interrogati su quali tipi e combinazioni di digiuno abbiano i migliori effetti benefici sul nostro organismo, ad esempio la dieta mima-digiuno di Valter Longo prevede 5 giorni con basso apporto calorico ogni mese, riducendo del 50% le calorie apprese normalmente, consumando circa 44% di carboidrati, 9-11% di proteine e circa 46% di  grassi , è stato osservato che con questo digiuno, dopo 3 cicli di 3 mesi, si sono ridotti i fattori di rischio di diabete, tumori e malattie cardiovascolari.

Digiunare fa bene?
Uno studio ci risolve qualche dubbio su una domanda eterna: digiunare fa bene all’organismo? – cassanoweb.it

Vi è inoltre il digiuno 16/8, questo è il metodo più utilizzato, non consiste in cosa mangiare, ma quando e prevede 16 ore di digiuno e 8 di alimentazione divisa in tre pasti, può essere effettuata sia ogni giorno, sia due o tre volte alla settimana. Si può effettuare o saltando la colazione o la cena; ad esempio, se si vuole saltare la colazione, si può iniziare a mangiare dalle 12:00 alle 20, se invece si preferisce saltare la cena, si può fare la colazione alle 7:00 e chiudere la finestra dell’alimentazione alle 13.00.

Il digiuno eat stop beat prevede che ci siano 24 ore di completo di digiuno una volta a settimana. Vi è inoltre il digiuno 5:2 che consiste in 5 giorni di alimentazione non ristretta e 2 di semi-digiuno.

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