Tre piante dai fiori coloratissimi che possono essere facilmente coltivate in giardino come in vaso. Scegliere queste è una garanzia di colore.
Ci siano piante che si adattano ben tanto ad una coltivazione in giardino, e quindi in terra, quanto in balcone ovvero in vaso. Non è un fattore scontato; ogni pianta è un essere vivente a sé stante che ha bisogno di spazi e cure precise.
Ci sono però alcune tipologie di piante che sanno adattarsi benissimo tanto allo spazio che si può creare in giardino quanto a quello più ristretto del vaso. Se a questo ci aggiungiamo anche il fatto che queste piante hanno delle infiorescenze colorate e bellissime il gioco è fatto: basta scegliere queste tre per avere uno spazio verde davvero incredibile.
Piante da giardino e vaso, ecco quali scegliere e come curarle
Partiamo dalla più nota delle piante che consiglieremo qui ovvero la primula. È considerata una pianta decorativa proprio per via dei suoi bellissimi fiori colorati. È uno dei primi fiori che sboccia con l’arrivo della primavera di conseguenza la sua comparsa segna la fine della stagione fredda. La pianta è originaria dell’emisfero settentrionale e cresce nei boschi e in tutti quei luoghi dove c’è umidità per queste le annaffiature devono essere regolari ed abbondanti, ma facendo sempre attenzione ad evitare i ristagni.
Crescendo naturalmente nei boschi, l’esposizione solare deve essere sempre filtrata quindi è bene posizionarla in un punto del balcone o del giardino in cui sia riparata dalla presenza di altre piante. Se coltivata in vaso è necessario che questo abbia un diametro di almeno 15 cm. Infine, nella stagione della fioritura, la pianta deve essere concimata e pulita da fiori, rami o foglie secche.
Altra pianta che cresce bene in entrambi i luoghi è il ranuncolo. Ne esistono tantissime varietà, ma spontaneamente crescono in zone fredde e a clima temperato. La fioritura va da maggio ad agosto, ma tutto dipende sempre dalla specie che si sceglie di coltivare. E a proposito di coltivazione, il ranuncolo terreni umidi, con esposizione in penombra. Le annaffiature devono essere abbondanti soprattutto in estate, ma anche qui bisogna stare attenti ad evitare i ristagni di acqua.
Dopo la prima fioritura è bene potare la pianta eliminando i busti dalla base, in questo modo si favorisce la crescita della pianta stessa e ad avere una nuova fioritura prima della fine della stagione.
Infine, la pianta con il fiore più particolare dei tre; stiamo parlando della fritillaria. Si tratta di una pianta parente dei tulipani e proprio come i cugini presenta diverse varietà; in ogni caso comunque si parla di fiori spettacolari che sbocciano da primavera inoltrata fino all’inizio dell’estate. La pianta soffre se esposta troppo al sole, va quindi sistemata in mezz’ombra. Il terriccio migliore è quello composto da sabbia e torba.
Le annaffiature devono essere giuste e regolari durante la crescita, mentre vanno ridotte nella fioritura.