La pasta con meno calorie è la tua salvezza: non vuoi rinunciare al carboidrato? Cucinala in questo modo, non te ne pentirai!
Inutile negare, ma la maggior parte degli amanti della pasta non riescono a dire di no alla portata più famosa di sempre nonché icona del Made in Italy. Anche quando si dice di no ad un bel piatto di carbonara o di lasagne a favore della minestrina, si tratta comunque di una preparazione che ha il suo effetto sul corpo se si decide di includere il carboidrato.
Pure se si scelgono i condimenti con meno kilocalorie, come fare per limitare quelle della pasta? C’è un metodo per avere la situazione sotto controllo. Basta attuare questa soluzione, e non solo mangiare diventerà sempre più piacevole, ma non ci saranno rimpianti nell’aver preferito il primo al secondo!
Erroneamente c’è chi crede che eliminando i carboidrati si possa dimagrire. È vero che ci sono delle diete differenziate e adattate alle esigenze di ognuno, e che alcune di queste prevedono di eliminare alcuni alimenti per salvaguardare la salute. Ma quel che è certo è che non bisogna agire di testa propria. Se si devono eliminare i carboidrati lo si fa mediante il supporto e la guida di un professionista, cioè un biologo nutrizionista.
C’è un tipo di dieta chiamata chetogenica che sfrutta questa ideologia “avversa” ai carboidrati, ma non li elimina del tutto. Infatti, è necessario sapere che se ne assumono di meno, ma è comunque un’alimentazione che va fatta sempre con consapevolezza e cognizione di causa. Allora, come fare a mangiare la pasta e non ingrassare? Non fare la chetogenica, ti consigliamo un altro metodo infallibile.
C’è più di un’escamotage che rende il tuo primo piatto del giorno, delizioso, e della consistenza che ami. Non ti stiamo suggerendo di mangiare delle pappette di verdure o bere dei brodini senza grassi. Ogni tanto ci vuole un po’ di detox, ma nel quotidiano devi avere la carica d’energia che serve. Sai che l’indice glicemico della pasta varia in base alla forma e alle dimensioni?
Oggi scoprirai qual è la pasta meno calorica, e come puoi continuare a mangiarla senza ingrassare. Innanzitutto, abbiamo citato l’indice glicemico, cos’è? Si tratta di quel valore legato ad un alimento che determina l’aumentare dello zucchero nel sangue, appunto la glicemia. È un problema quando i valori risultano squilibrati, specialmente se si persegue una dieta poco sana e non si fa attività fisica.
Così, quello che nessuno sa è che la miglior forma di pasta che determina l’apporto glicemico più conveniente è lo spaghetto! Quindi, se vuoi fare la tipica pasta al pomodoro, puoi senza alcun problema. Segue però un altro aspetto: qual è la combo perfetta per non ingrassare?
La pasta migliore è quella integrale! Se scegli la spaghetti integrali hai risolto tutti i tuoi problemi. Ti saziano di più e non fanno aumentare la glicemia. Inoltre, la presenza delle fibre dell’integrale rende la ricetta più digeribile. Ma sai come prepararli? La ricetta va seguita alla lettera nei tempi. La miglior pasta per non ingrassare è lo spaghetto integrale, ma lasciata al dente. Non va tenuta in cottura per più di 5-6 minuti.
C’è un minor rilascio di insulina, segue anche l’ossidazione dei grassi e la riduzione della lipolisi. Un ultimo trucchetto, ma è per veri highlander, è quello di mangiare la pasta fredda, ma da bravo italiano, non è facile! Il segreto della pasta fredda? Si favorisce la retrogradazione dell’amido, e si assume un pasto completo, rispettando la salute.
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