La spugna per i piatti è uno degli oggetti più sporchi in assoluto, per questo bisogna usare il trucco dei ristoranti stellati.
Nessuno si crea il problema di come poter igienizzare gli strumenti che vengono utilizzati per il lavaggio e, la spugna in particolare, per la sua conformazione e per i materiali, non fa che andare progressivamente ad accumulare germi e batteri. Un problema dunque per la salute poiché questa entra poi a contatto direttamente con i piatti e le stoviglie in generale.
La disinfezione è un passaggio essenziale quindi questo vale sia per le spugne ma anche per qualunque altro prodotto venga usato ripetutamente e sia fonte di accumulo. Non è da sottovalutare, ovviamente in alcuni casi basta cambiarla con molta frequenza ma la verità è che pochi lo fanno, nella maggior parte dei casi ci si limita unicamente ad usare il prodotto fino a quando non si consuma, nella convinzione che, essendo impiegato per lavare sarà pulito direttamente.
Come igienizzare la spugna per i piatti con il segreto dei ristoranti stellati
Il sistema più veloce che viene anche utilizzato dai ristoranti stellati è quello di inserire la spugna nel forno a microonde. Questo è un vecchio trucco che però funziona sempre. Basta solo immergere prima la spugna in acqua fredda, deve essere ben umida, non metterla secca perché non ha senso in quanto l’azione del microonde è sulle particelle d’acqua. Quindi attivarlo per circa 3 minuti ad una potenza elevata. Una volta ultimato il ciclo, lasciar raffreddare e poi usare. La spugna in questo modo è perfettamente igienizzata. Anche i più pigri dovrebbero fare questo passaggio almeno una volta a settimana.
Ci sono anche valide alternative, si può sterilizzare ad esempio in lavastoviglie o lavatrice, bisogna però mettere un lavaggio che sia superiore ai 60 gradi affinché vi sia un’azione reale, anche il vapore è molto utile, bastano 30 secondi per lato per uccidere germi, batteri e virus. Vi sono poi disinfettanti naturali, quindi aceto, sale, limone e bicarbonato che sono però molto utili quando la spugna ha degli odori forti e difficili da rimuovere. Meglio evitare prodotti chimici come sgrassatore e simili che si impegnano ulteriormente nelle fibre e quindi non permettono di pulire con attenzione il prodotto ma piuttosto di insaponarlo.
Ovviamente, è importante farlo spesso e poi cambiare di frequente la spugna e ogni altro panno impiegato in cucina. Questo è molto importante perché possono esserci problemi di salute se germi e batteri finiscono nei piatti.