150€ in più sul conto per queste famiglie: non serve l’ISEE per ricevere il contributo

Nuova agevolazione per alcune categorie di soggetti, che potranno contare su un vantaggiosissimo aiuto. A chi spetta?

È stata introdotta la possibilità di accedere a una detrazione del 19%, su una spesa massima di 800 euro, per i genitori che hanno figli iscritti a scuola. In pratica, è possibile ottenere più di 150 euro per sostenere alcune tipologie di spesa legate all’istruzione dei figli a carico.

Non tutti, però, possono usufruire dell’agevolazione fiscale, perché la normativa di riferimento prevede il rispetto di determinati requisiti e il possesso di specifiche caratteristiche, legate alla tipologia di corso a cui il figlio risulta iscritto. Vediamo, dunque, chi può richiedere la detrazione fiscale al 19%, quali vantaggi comporta e come fare per presentare la domanda.

Detrazione fiscale al 19% per le spese scolastiche: chi ne ha diritto e a cosa serve?

Non tutti i nuclei familiari dispongono delle risorse economiche sufficienti per sostenere le spese legate all’istruzione dei figli. Per fortuna ci sono una serie di agevolazioni. I genitori degli studenti possono richiedere una detrazione fiscale pari al 19%, entro un massimo di spesa di 800 euro, per le spese scolastiche. In altre parole, è possibile ricevere fino a 152 euro per ciascun figlio.

Per richiederlo è necessario che il ragazzo sia a carico del genitore. E che frequenti realmente la scuola dell’infanzia, la scuola elementare, la scuola media o la scuola superiore.

Per gli studenti universitari, invece, sono previste altre detrazioni, con requisiti differenti, agli iscritti a corsi statali di istruzione universitaria, corsi di specializzazione, corsi di perfezionamento, master, corsi di dottorato di ricerca, corsi tecnici superiori, corsi presso i Conservatori di Musica e gli Istituti musicali pareggiati.

È necessario che le spese per le quali si intende ottenere l’agevolazione fiscale siano state effettuate per le gite scolastiche, i corsi di lingua straniera, di musica o di teatro. Oppure per coprire l’assicurazione scolastica o i costi per il trasporto, di mensa o assistenza al pasto. Vi rientrano, infine, le spese di iscrizione e di frequenza.

La detrazione fiscale per figli studenti, invece, non si può ottenere per i costi affrontati per l’acquisto di materiale didattico (tra cui i libri di testo e gli articoli di cancelleria). Oppure per le divise scolastiche (se previste dal regolamento dell’Istituto). Per ottenere il beneficio, inoltre, è obbligatorio che le spese siano state effettuate tramite strumenti di pagamento tracciabili (ad esempio, bonifico).

Per richiedere il Bonus studenti, i genitori che hanno affrontato le spese devono presentare la Dichiarazione dei Redditi e inserire le spese nel Quadro E del Modello 730. Usando il codice 12 nelle righe da E8 a E12.