È in arrivo un nuovo bonus famiglia che bisogna affrettarsi a richiedere perché scade tra pochissimo: tanti non lo sanno, i dettagli.
Per le famiglie è in arrivo un nuovo bonus che vale la pena sfruttare, ma che in troppi non conoscono. È Importante affrettarsi a presentare la domanda perché scade tra pochissimo. Oltre a ciò, bisogna anche sottolineare che presenta specifici requisiti per averne accesso.
Alla luce di quanto appena detto, vale la pena approfondire tutte le informazioni utili al riguardo. Si tratta, difatti, di un aiuto concreto rivolto alle famiglie che in questi ultimi anni hanno dovuto affrontare diverse emergenze. Scopriamo insieme quali sono le categorie che rientrano nel beneficio.
Bonus famiglia, requisiti e modalità di richiesta
Come accennato sopra, è possibile richiedere un bonus che si rivolge alle famiglie e che rappresenta un aiuto concreto di cui è bene approfondire ogni dettaglio. La misura è destinata ad una categoria di persone in particolare. Quello in esame è un bonus destinato a chi, durante la pandemia, non ha ricevuto dall’ex l’assegno per i figli.
Molti genitori, infatti, hanno dovuto affrontare situazioni davvero difficili dal punto di vista economico. Ciò vale soprattutto per i divorziati o separati. In molti casi, questi si sono ritrovati a non poter uscire di casa per andare a lavorare, altri non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento per i figli.
In tutti questi casi, si può chiedere il bonus genitori separati previsto proprio per sostenere le famiglie che hanno subito le conseguenze generate dalla pandemia da covid 19. Per molti, peraltro, le conseguenze economiche continuano a farsi sentire. Nello specifico, la misura è destinata ai genitori che hanno vissuto l’emergenza da soli con i figli e con reddito annuo non superiore agli 8.174 euro. Oltre che ad essi è accordato anche in presenza di cessazione del rapporto di lavoro tra l’8 marzo 2020 fino al 31 marzo 2022. Il bonus è previsto anche per i soggetti che si siano visti ridurre il reddito del 30 per cento almeno.
Per quanto riguarda l’importo spettante, esso può arrivare fino ad 800 euro per un massimo di 12 mensilità. La somma, peraltro, sarà erogata fino ad esaurimento delle risorse. A tal proposito, può essere utile sapere che per finanziare la misura sono stati stanziati 10 milioni di euro. In riferimento, invece, alle modalità di presentazione della domanda, quest’ultima deve essere inoltrata accedendo al sito dell’INPS, fornendo le proprie credenziali SPID, Carta di Identità Elettronica o ancora CNS.
Tutto ciò che bisogna fare dopo è accedere alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e poi andare sulla voce “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell’erogazione dell’assegno di mantenimento”. Per la richiesta del bonus in esame però c’è tempo solo fino al 31 marzo 2024 per cui bisogna affrettarsi.