Arriva il nuovo bonifico europeo: ecco il suo funzionamento, quanto costa e cosa comporta di preciso per gli italiani.
A breve entrerà in azione il nuovo bonifico europeo, che renderà i pagamenti più facili e rapidi. Il via libera arriva direttamente dal Parlamento Europeo e dal suo nuovo regolamento UE. Questo garantirà a clienti e imprese pagamenti rapidi in tutta Europa. La norma dovrà entrare in vigore in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea entro i prossimi 12 mesi.
Con 599 voti a favore, la nuova proposta prevede un accredito più veloce dei pagamenti, che sia a utenti, aziende o piccole e medie imprese. Inoltre ci saranno miglioramenti ai sistemi di sicurezza dei trasferimenti di denaro. La proposta è nata nel 2022, quando solo l’11% dei trasferimenti in euro avveniva istantaneamente. Questo porta a un totale di 200 miliardi di euro di pagamenti che vengono bloccati temporaneamente ogni giorno. Riuscire a pagarli immediatamente comporterebbe benefici pari a 1,8 miliardi all’anno.
Bonifico europeo: funzionamento, costi e cambiamenti
Il bonifico europeo è a tutti gli effetti una nuova evoluzione del bonifico ordinario, con lo scopo di farlo diventare istantaneo (nello specifico entro dieci secondi). L’Associazione Bancaria Italiana ha spiegato che il problema principale del bonifico istantaneo sono i costi. Mentre il bonifico tradizionale costa 0,70 euro, quello istantaneo costa 2 euro, quindi quasi il triplo. Questo è un grosso disincentivo per il cliente, che preferisce richiedere il bonifico ordinario. Qui interviene il Parlamento Europeo, stabilendo che gli oneri imposti ai prestatori di servizio di pagamento non possono superare gli oneri applicati ai bonifici non istantanei. In altre parole i costi saranno ora identici per entrambi i tipi di bonifici.
L’altro punto affrontato dal Regolamento Ue, in accordo con i Governi dei Paesi Europei, è quello della sicurezza. Lo scopo del Regolamento, su questo punto di vista, è introdurre nuove misure per ridurre il rischio di frode. Saranno introdotte da banche e prestatori di servizi o di pagamento nuove misure di prevenzione frodi, con sistemi di individuazione per evitare che il bonifico finisca sul conto sbagliato a causa di truffa (o semplice errore umano).
Per fare ciò, le banche dovranno offrire un servizio per verificare l’identità del destinatario e consentire ai clienti di fissare un importo massimo per i bonifici istantanei, senza costi aggiuntivi. Sarà inoltre possibile chiedere un risarcimento in caso di frode, ma solo se il prestatore di servizio non ha rispettato gli obblighi citati.