Mantenere un figlio costa sempre di più ma con questi consigli geniali e bonus poco noti le famiglie si salvano

Gli impegni economici legati al mantenimento d’un figlio sono sempre di più: ecco alcuni consigli geniali e poco noti per risparmiare.

Negli ultimi anni le difficoltà economiche hanno travolto tantissime famiglie. I rincari delle bollette e la crescita dell’inflazione hanno reso la quotidianità difficile da fronteggiare e arrivare a fine mese è sempre più complicato. Mantenere dei figli ha dei costi precisi da cui è difficile sottrarsi, ma seguendo alcuni consigli, che non tutti conoscono, è possibile raggirare il problema e risparmiare su alcune voci. Tenere alcuni comportamenti e fare richiesta d’alcuni bonus messi a disposizione dallo stato, se e quando si hanno i requisiti, aiuta sicuramente a fronteggiare la drammaticità della situazione.

Il periodo d’incertezza dato dai rincari dei beni di prima necessità, e anche da una situazione economica internazionale difficile, assillata da eventi come guerre e mancati accordi tra stati, rende la vita delle famiglie italiane decisamente complicata. Inoltre la precarietà del lavoro e l’instabilità d’alcuni dati economici non aiutano a risolvere la problematica. Ogni famiglia, nel suo piccolo, può fare alcune scelte vantaggiose per risparmiare, tenere alcuni comportamenti che sono in grado d’apportare qualche effetto positivo sul budget famigliare.

Risparmio famigliare: ecco tutti i bonus previsti dalla legge

Si può per esempio risparmiare sulla spesa acquisendo gli alimenti primari nei discount o approfittare delle tante offerte esistenti nei supermercati. Per risparmiare sulle bollette si possono utilizzare gli elettrodomestici in modo da ridurre i consumi: ad esempio lavatrici e lavastoviglie vanno sempre fatti a carico pieno, mentre è consigliabile utilizzare il forno il meno possibile. Usare lampadine al led o fluorescenti compatte apporta una gran riduzione della bolletta della luce. Anche fare delle docce brevi è utile per risparmiare. Infine quando è possibile si possono acquistare libri usati per la scuola, questo riduce di molto la spesa mensile.

Per apportare un risparmio al budget famigliare lo stato ha previsto una serie di strumenti in grado d’aiutare i cittadini. Sono in vigore alcuni bonus come l’assegno unico universale o l’indennità una tantum da 200 euro che possono essere richiesti da chi ha i requisiti di legge. Poi ci sono i bonus giovani: quello cultura e la Carta Giovani Nazionale che predispongono una serie di sconti e agevolazioni. E poi c’è il bonus asilo.

Nel caso in cui non si abbiano i requisiti per accedere ai bonus previsti dallo stato non resta che fare un bilancio accurato delle spese mensili e predisporre un budget equilibrato destinato a fare fronte all’esigenze primarie d’un normale nucleo famigliare. Il tutto in attesa che la situazione nei prossimi mesi migliori.