Farmaci, non farti imbrogliare: hai diritto a pagarli pochissimo con i consigli di Altroconsumo

Le spese dei farmaci a volte sono insostenibili, nonostante i ticket e gli sconti quando previsti, ma si può risparmiare.

L’acquisto di farmaci è ovviamente fondamentale per chiunque ne abbia bisogno, qualcosa quindi che non è possibile scegliere. Quindi bisogna sfruttare ogni possibilità prevista per evitare delle spese eccessive e soprattutto per non avere problemi.

Farmaci pagarli pochissimo
Come pagare pochissimo i farmaci (cassanoweb.it)

Oggi ci sono tante opzioni diverse che vanno dalla possibilità di usufruire di ticket sanitari e agevolazioni, è possibile inserire i costi nel 730 per ottenere il rimborso IRPEF al 19% e poi ovviamente c’è sempre la possibilità di ottenere alcuni prodotti in forma gratuita. Cosa sapere per risparmiare.

Farmaci: come risparmiare tantissimo sul prezzo finale

In generale, guardando alla questione farmaci in senso più ampio, c’è un errore che tutti commettono e che porta a una spesa nettamente maggiore sui prezzi finali. Questo è un problema piuttosto comune su cui però si può fare molto, soprattutto se si ascoltano i consigli degli specialisti che invitano a delle procedure apposite per non pagare inutilmente tanto. Altroconsumo ha scelto di riunire tutte le indicazioni dei professionisti in merito per agevolare quanti devono comprare i farmaci e far fronte a una spesa impegnativa dal punto di vista economico. Si tratta di una situazione comune e quindi bisogna sapersi orientare senza avere problemi.

Farmaci diritto Altroconsumo
Come risparmiare sui farmaci: cosa sapere (cassanoweb.it)

C’è differenza tra acquistare un farmaco da banco direttamente in farmacia o un prodotto con la ricetta medica. Così come c’è differenza tra l’acquisto di un farmaco di un marchio specifico e invece quello che viene chiamato generico. Questi ultimi sono venduti come valida alternativa a quelli più blasonati ma hanno il medesimo principio attivo. In molti casi le persone preferiscono pagare molto di più a fronte dell’acquisto dello stesso prodotto, nell’errata convinzione che, perché di una marca specifica, sia migliore. La situazione però non è proprio così e bisogna prenderne atto. I prodotti commercializzati dalle singole aziende sono eccellenti tanto quanto i prodotti che non lo sono. E che vengono venduti come generici, non c’è differenza.

Un altro elemento a cui fare riferimento in questo caso è l’acquisto di prodotti da banco in farmacia oppure nella parafarmacia. Anche questo può avere un impatto notevole. Infatti, guardando ai costi in generale, a parità di acquisto si spende più in farmacia che in parafarmacia. Tuttavia i cittadini prediligono sempre acquistare in farmacia nella convinzione che questa sia più affidabile e sicura ai fini del prodotto finale. Anche quando si tratta della stessa marca e di un costo che come minimo è del 9% in meno, si sceglie la farmacia.

Le parafarmacie sono molto diffuse sul territorio, offrono sconti e vantaggi importanti sia in termini economici che di gestione. Perché hanno in media meno caos delle farmacie e quindi possono adoperarsi al meglio anche a livello organizzativo. Nonostante tutto, anche con l’Osservatorio sull’impiego dei medicinali dell’Aifa che ha determinato una spesa differente in via ufficiale per i medicinali, si continua ad acquistare sulla base di una convinzione.

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